Il pianista è un detective. Indaga sull’Uomo, e sul Tempo. Quando Maurizio Pollini affrontava Chopin o Beethoven la sua missione era cogliere il mistero di un’anima (e per estensione di un popolo) annidata fra i tasti bianchi e neri. L’Altro è lì dentro, magari da secoli: devi decifrarlo, prima di onorarlo. Solo dopo aver visto […]
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2024/03/23/med-1200x630-9-1200x630.jpg)
L’ultima “fuga” di Pollini, il virtuoso del pianoforte
Addio maestro - È morto a 82 anni il pianista e direttore d’orchestra, tra i più grandi del 900. A 18 vinse lo Chopin con Rubinstein in giuria: “Questo suona meglio di noi”. Anche il mentore Benedetti Michelangeli ammise di “aver poco da insegnargli”