Evelyn Waugh. Un nome tanto ambiguo che in Autobiografia di un perdigiorno egli stesso racconta che nella guerra italo-abissina le truppe attendessero una scrittrice di nome Evelyn. Quando fece lui la comparsa, i mazzetti di fiori preparati per l’occasione svanirono nell’imbarazzo generale. Nessun vezzo perché l’anagrafe, addì 28 ottobre 1903, recita il fatale Evelyn accanto […]
6 Aprile 2024