I mediatori sul carro del premierato
La proposta del gruppo di costituzionalisti vuol imporre la derivazione popolare del capo del governo che, congiunta all’elezione del Parlamento, viola il principio di separazione dei poteri
Circa due mesi fa, varie associazioni tra le quali Libertà Eguale e la Fondazione Magna Carta, hanno proposto una riforma condivisa tra maggioranza e opposizioni della forma di governo ispirata a un premierato fondato non sulla elezione diretta, ma sulla indicazione popolare obbligatoria del presidente del Consiglio. Colpivano nel documento comune la sostanziale equiparazione delle […]
Quest'articolo è riservato agli abbonati Partner
Abbonati a Il Fatto Quotidiano. Facciamo un giornale con un solo padrone: i lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accedere a tutti gli articoli del quotidiano tramite app e sito
- Accedere all'archivio completo de il Fatto Quotidiano
- Accedere ad uno sconto dedicato a 4 corsi esclusivi della Scuola del Fatto
- Partecipare in diretta alla riunione di redazione ogni giovedì alle 16.00
- Commentare tutti gli articoli del sito
- Navigare senza pubblicità
- Accedere a tutti i programmi di TvLoft
- Sconto del 20% sul nostro shop online
- Tesseramento alla Fondazione il Fatto Quotidiano a € 5,00 (anziché € 20,00)
- Card digitale con accesso ai vantaggi esclusivi delle Partnership