Dobbiamo essere a Jens Stoltenberg, nomen omen, per aver rimosso l’ultima foglia di fico dalle pudenda marce di un Occidente che da anni soffia sul fuoco della terza guerra mondiale. Prima allargando la Nato da 16 a 32. Poi fomentando il golpe bianco di Maidan che destituì il presidente ucraino democraticamente eletto ma non abbastanza […]
Direttore del
Fatto Quotidiano