Eniente, non ce la fanno proprio i cosiddetti “giornalisti” italiani a rendere omaggio a Julian Assange, il collega (senza offesa per lui) che ha nobilitato la professione mentre loro la sputtanavano a suon di veline, marchette e autobavagli. Non ce la fanno a scandalizzarsi perché Usa e Uk, celebri culle della democrazia, l’hanno costretto a […]
![](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/themes/ifq-extra/img/img_travaglio.png)
Direttore del
Fatto Quotidiano