“Noi vogliamo che in questa aula ci sia resa giustizia. Che cosa intendiamo quando chiediamo giustizia come donne? Che anche nei tribunali si modifichi quella che è la concezione socio-culturale del nostro Paese, si cominci a dare atto che la donna non è un oggetto”. È il 1979 e l’avvocata Tina Lagostena Bassi difende Fiorella, […]
Dallo slip rosso ai 20 secondi per un no. Il bestiario del sessismo in Aula
Sentenze e vittimizzazione secondaria - Estrapolare frasi da un dispositivo può essere fuorviante, ma a volte la violenza sembra negarsi perché la vittima è “brutta” o il palpeggiamento “breve”