Nella storia della letteratura russa un argomento non marginale è la censura. Il fondatore della letteratura russa moderna, Aleksandr Puškin, aveva un censore speciale, lo zar Nicola Primo. Puškin non poteva pubblicare niente che non fosse stato letto e approvato da Nicola. E, siccome lui faceva circolare lo stesso le sue poesie, Nicola aveva fatto […]
Tollerare l’Ilva e dirsi Europei è un ossimoro
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