Commissario?

Pnrr e Coesione: Fitto se ne va (forse), i problemi e i ritardi no

Un bilancio - Se il ministro andrà in Ue, a noi lascerà un Piano molto cambiato con tante scelte opache e obiettivi rinviati al 2026

Di Gianfranco Viesti Icons/ascolta
1 Luglio 2024

LEGGI – Coi tagli di Meloni addio alla nuova sanità territoriale Se davvero il ministro Raffaele Fitto diventerà commissario europeo, il compito di chi lo sostituirà sarà arduo: rimettere in ordine e portare a coerenza le mille decisioni e i mille cambiamenti frutto della sua azione, non pochi dei quali discutibili e forieri di problemi […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione