“Alice” Ferragni e il favoloso mondo della (fu) Antitrust
Dimentica lo “spot ingannevole”. Un precedente pericoloso. L’accordo è utile alla reputazione e sostituisce la sanzione. D’altronde lei può permetterselo, ma si nasconde ancora dietro alla beneficenza
Il caso Ferragni diventa ogni giorno più distopico. Mentre chiudono i suoi punti vendita, le entrate sono a picco, Fabio Damato e l’addetta alla comunicazione Luisa Lozupone sono formalmente fuori dalle sue società, Chiara Ferragni vive come Alice nel Paese delle meraviglie. Posta video mentre saltella, mentre canta, mentre lancia messaggi d’amore. Insomma, mentre vive […]
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