Rida offre datteri e noci, aranciata e caffè. “Davvero non volete rimanere a cena?”. Poi saluta, con la voce che trema un po’: “Spero la prossima volta di accogliervi a casa mia”. Ha dovuto abbandonarla, la sua casa. È a Khiyam, sud-est del Libano, sulle montagne del distretto di Marjeyoun a 5 chilometri dalla frontiera […]
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Libano, il reportage: “Noi ora paghiamo per tutti”
Al Sud - Nei villaggi svuotati e distrutti dalla guerra tra Israele e Hezbollah. “L’uva per il fosforo bianco non dà vino da vendere. E anche scappare costa troppo”