Il “dibattito” politico-mediatico sul tableau vivant queer messo in scena da Thomas Jolly, all’interno della cerimonia inaugurale delle Olimpiadi parigine, è davvero da incorniciare. Non certo per la qualità della performance, evidentemente non memorabile: ma per la quantità di sciocchezze e solecismi profusa dai commentatori, e soprattutto per il riflesso condizionato totalitario emerso lampantemente nei […]
Parigi, l’Ultima cena olimpica è diventata la cena dei cretini
Una gara sulle sciocchezze - Corsi e ricorsi. Nessuno stupore: tutti i fascismi hanno la coazione al controllo dell’arte. La censurano, la proibiscono, potendo la bruciano come degenerata