Ci penserà il bodyguard del presidente, che adesso farà il custode di tutta la frontiera. A coordinare “l’operazione antiterrorismo” a Kursk per ricacciare gli ucraini dal territorio della Federazione sarà Aleksej Djumin. Aggiungerà una carica al suo lunghissimo curriculum iniziato quando il suo mestiere era fare “l’ombra di Putin”, la guardia del corpo del leader […]
Kiev: “Non vogliamo Kursk”. Putin si affida ai fedelissimi
La controffensiva di Zelensky - Le divisioni interne alle forze armate hanno frenato la risposta russa. Ora tocca a Djumin, l’uomo decisivo in Crimea