La stretta d’agosto

Cinema, i tagli al tax credit rischiano di favorire i “big”

Ecco il decreto - Nuove regole per il bonus fiscale per le produzioni audiovisive: meno soldi e solo a chi va in sala. Testo in ritardo, il settore: “Un anno perso”

21 Agosto 2024

Alla fine è arrivato, nel pieno d’agosto, il decreto interministeriale Sangiuliano-Giorgetti che cambia il principale sistema di finanziamento pubblico del cinema in Italia: il tax credit, il credito d’imposta (fino al 40%) per chi produce film. Parola d’ordine: razionalizzare. Cioè contrarre il numero di film finanziati. E andare a incidere su un sistema regolato nel […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione