Guerra in Europa

Nord Stream: Varsavia e Kiev dietro la fuga del sub ricercato

Il sabotaggio - Berlino voleva arrestarlo, ma varcò il confine in auto diplomatica

31 Agosto 2024

“Le autorità tedesche erano vicine alla cattura”. Le forze di sicurezza di Berlino – dopo mesi passati a identificare i colpevoli dell’esplosione del Nord Stream – erano prossime all’arresto di Volodymir Zhuravolov, il 44enne che era a capo della squadra che ha fatto brillare il gasdotto russo nel Baltico. Il sabotatore però è riuscito a […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione