A roma

Ballerine e forzuti: le sculture di Botero hanno la magia del vetro soffiato

5 Ottobre 2024

C’è nella lavorazione del vetro soffiato, tra i “punti di aggregazione” (i picchi massimi a 1.100 °C) e i “punti di trasformazione” (i livelli minimi, a 800 °C), un intervallo delicatissimo di temperatura in cui la materia è allo stato plastico e si può lavorare: tale momento perfetto è detto “punto di soffiatura” e rappresenta […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.