Nel 1951, quando Ginny è una bambina, nutre un’idea luminosa della fattoria di famiglia nell’Iowa, gioiello emerso da un terreno paludoso grazie alla tenacia del padre. Ascoltare “il duetto dei suoi genitori” la cullava nella certezza che tutto quello spazio, e di conseguenza le loro vite, fossero “solide e belle”. Una sensazione che dovrà mettere […]
Quel Premio Pulitzer assai shakespeariano
Nuova traduzione - Il romanzo della Smiley: un “Re Lear” contadino nell’ottuso Midwest americano