Il sindacato

Landini e la rabbia negli Usa: “Serve una rivolta sociale”

Verso lo sciopero generale - Il segretario della Cgil: “Avanti così non si può andare: la politica deve occuparsi dei bisogni reali dei cittadini”

7 Novembre 2024

Il voto per Donald Trump negli Stati Uniti induce il segretario della Cgil, Maurizio Landini, a una maggiore radicalità rivolta al mondo del lavoro. Chiudendo l’Assemblea nazionale dei delegati e delegate della sua organizzazione, infatti, Landini osa dove a sinistra nessuno mai si spinge: “Credo che sia arrivato il momento di una vera e propria […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione