La Corte costituzionale ha bocciato pezzi fondamentali della legge sull’Autonomia differenziata, come le norme sui livelli essenziali dei servizi e il Parlamento dovrà riscriverle seguendo le indicazioni dei giudici a cui si erano rivolti le regioni Toscana, Campania, Puglia e Sardegna. Ritenuta “non fondata”, invece, la questione di costituzionalità dell’intera legge. La sentenza demolisce, di […]
“La Repubblica è una”: la Consulta fa a pezzi la secessione dei ricchi
Nuovo flop della destra - Cosa succede ora. Il Parlamento potrà riscrivere le parti cancellate. A dicembre la Cassazione decide sui quesiti referendari