politiche

L’auto europea vive tempi duri. Ma a Bruxelles lo capiscono?

29 Novembre 2024

Calo della domanda, stagnazione nelle vendite, transizione ecologica che stenta a decollare. Mala tempora currunt per l’auto europea, insomma. E per il 2025 c’è lo spauracchio delle multe Ue, a carico dei marchi che si dimostreranno meno virtuosi nelle emissioni. Le elettriche continuano a rimanere indigeste al consumatore europeo, a maggior ragione se non accompagnate […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

Ti potrebbero interessare

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.