Adorare la guerra ma disprezzare il conflitto – è questa la cifra che unisce vari esponenti dell’establishment italiano, neoliberista, atlantista, anti-progressista. Negli anni sono stati sponsor di battaglie (vinte da loro, perse dagli italiani) contro la mano pubblica, la redistribuzione del reddito, le politiche anti-povertà, a favore di privatizzazioni selvagge quanto fallimentari, per la demolizione […]
Odiano il conflitto, amano la guerra
In marcia - Se Ghandi fosse ancora in mezzo a noi e manifestasse in Italia rischierebbe l’arresto. Sul campo di battaglia non è ammesso il dubbio, il pensiero va intruppato come un plotone