A Mosca, alle tre del mattino, il 5 dicembre non nevicava e non c’era molto freddo; il tassista, che mi ha portato dall’aeroporto di Vnukovo all’albergo Petr Pervyj, a un semaforo, in centro, ha aperto la portiera e ha sputato per terra. Poi ha richiuso la portiera. E io ho pensato “Ecco, siamo in Russia”. […]
Sapessi com’è strano Elon Musk a Mosca
Paradossi - In libreria un cartonato vende l’autobiografia del miliardario americano. Alla Fiera del Libro a cui ero stato invitato, mi domandano: “Quando crolla la vostra civiltà?”. E io: “Non so, e la vostra invece quando?”