“Buon anno, teste di cazzo!”. Non è solo un incidente televisivo, un’ingiuria gratuita, il primo meme scintillante del 2025. È di più, molto di più: un editoriale. Non ci ricorderemo il discorso di Mattarella, ma gli auguri lirici di Angelo dei Ricchi e Poveri, le parole di cui aveva bisogno il Paese. Basterebbero da sole […]
Un vero capodanno italiano: “Sinceri auguri, teste di c…!”
Ricchi e poveri, Tony Effe, Dani e Giorgia - Roberto Vannacci “Vi aspettavate l’accappatoio damascato, vero? Voglio il rilancio identitario della nazione”