Sono trenta i soldati appartenenti alla 59esima brigata ancora dispersi nella regione di Kursk. “Un biglietto di sola andata” lo definiscono su Telegram alcuni soldati catturati, poi intervistati dall’agenzia russa Tass. Tra loro c’è V.S., il soldato del quale il Fatto si è interessato sin dal suo reclutamento forzato, al fine di ricostruire un pattern […]
A Kursk aumentano i dispersi, ma per Zelensky è un successo
Sui social la disperazione dei coscritti