Liberiamo il mostro che è in noi, tanto a pagarne le spese sono “solo” i nostri figli. Dalla Norvegia con passione, arriva uno dei drammi da camera più scabrosi del momento, capace di scavare nel torbido delle coscienze e convocarne l’urlo più profondo, con Munch benedicente. S’intitola Armand il solido esordio di Halfdan Ullmann Tøndel, […]
“Armand”, dalla Norvegia con amore (ma più orrore)
Il debutto alla regia di Tøndel, nipote d’arte, che racconta uno stupro tra bambini
L’uomo nel bosco: i francesi lo fanno meglio, persino il noir grottesco
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