Si sono subito levate grida di sdegno, martedì scorso nei media scritti e parlati, quando Mark Zuckerberg ha annunciato la fine, nello spazio Usa, della collaborazione di Meta con siti di fact checking esterni, incaricati di verificare i contenuti Facebook, Instagram e Thread (la verifica/censura resta per reati specifici). La mossa è stata immediatamente bollata […]
I crociati europei censori dei social
La guerra della verità - Pioggia di accuse sulla decisione di Zuckerbergdi ridurre i controlli sui social di sua proprietà. Ma le “Congregazioni di fact-checking” scoprono sì notizie false, però ne producono anche