Francesco Di Bella, così Napoli è “Acqua Santa” da esploratore

Si definisce un esploratore, ma non uno di quelli col cappello e la frusta alla Indiana Jones. No, la sua è una ricerca tra le macerie e le rinascite della musica, sempre a caccia di un suono vivo, che pulsa. “Mi sento un esploratore, sebbene dopo anni di assenza anche la figura del disertore suona […]
Abbonati a il Fatto Quotidiano, l'unico giornale libero che appartiene solo ai suoi lettori.
-
DigitalPartnerSfoglia ogni giorno i contenuti di FQ IN EDICOLA sul tuo pc e sulla nuova app.
Incluso nell'abbonamento
- Accesso illimitato ai contenuti
- Navigazione senza pubblicità
- Accesso alle offerte esclusive