È ancora tempo di “Processo alla Sicilia”: Fava non si dimentica

“Nel 1947 il cavaliere Angelo Moratti non possedeva né l’Inter, né la Rasiom, ma era ugualmente milanese. In realtà non se ne intendeva molto di calcio e di petrolio, ma era già milanese, cioè aveva fin d’allora l’istintiva frenesia che hanno i milanesi nella moltiplicazione del denaro”. Inizia così il capitolo Priolo, la costa dei […]
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