Morte di un giornalista: l’inchiesta (e le carte) che riaprono il caso
Op - Omicidio Pecorelli. Il 20 marzo 1979 viene ucciso Mino Pecorelli. 40 anni dopo, la giornalista Raffaella Fanelli ritrova due verbali "dimenticati". I documenti contengono le dichiarazioni di Vincenzo Vinciguerra. Il neofascista rivela il nome di chi custodiva l’arma del delitto e traccia il quadro del movente. Il caso è riaperto, la magistratura indaga ancora. Il delitto Pecorelli non è solo un omicidio, ma il crocevia degli intrighi d’Italia.
Un podcast scritto da Raffaella Fanelli.
Una produzione Emons Record.
Tecnico del suono: Andrea Giuseppini.
Musiche originali: Filippo Guarna.
Supervisione editoriale: Maria Saracino e Paolo Girella.
La voce di Mino Pecorelli è di Giovanni Bussi.
Si ringraziano Rai Com S.p.A per il Materiale Teche Rai, l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio, Radio Radicale, Radio Cusano Campus, Cusano Italia TV, Roberto Attias, Piero Bardash, Alberto Bergamini, Lorenzo Loreti, Alberto Molinari, Carlotta Viscovo. Un saluto e un ringraziamento speciale a Dario Landi.