Afghane in fuga: in Italia è nata una rete di “donne per le donne” pronta a supportare il governo
Ha visto la luce con uno scambio Whatsapp in una cerchia di amici, in poche settimane l'associazione ha raccolto oltre 900 offerte: dall'assistenza legale all'ospitalità, dal supporto economico a quello psicologico. Ora attende che l'esecutivo vari un piano di accoglienza per mettere a disposizione un patrimonio di competenze. Tutte rigorosamente femminili
Di Guido Biondi