Green pass, i portuali di Trieste: “Nessuna proroga, blocco a oltranza”. Da Verona al Piemonte: possibili disagi nel trasporto pubblico
Meno di 24 ore all'introduzione dell'obbligo: annunciate agitazioni e proteste, rischio caos nel trasporto pubblico. La diretta
Aggiornato: 19:14
I fatti più importanti
- Il prefetto di Trieste: "Sciopero portuali non autorizzato, è un reato partecipare"
- Portuali Trieste: "No proroga, blocco a oltranza"
- Atm: "Riduciamo corse del 4 per cento, in 272 non lavoreranno e +15% malattie"
- A Verona verrà soppresso l'8% delle corse di bus
- Usb Genova: "Pronti allo sciopero, tamponi siano gratis per tutti i lavoratori del porto"
- Regione Toscana: "Potenziali criticità"
- Traporti, "mancheranno 80mila conducenti"
- Nessuna protesta prevista a Livorno
- Porti di Venezia e Chioggia: non previsti disagi
- Sciopero di due ore anche in Ferrari
- Trieste, i portuali: "Niente blocco se obbligo slitta"
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12:13
Sciopero di due ore anche in Ferrari
Anche i lavoratori della Ferrari sono pronti a uno sciopero di 2 ore venerdì 15 ottobre. La protesta è stata annunciata dalla Rsa Fiom: “No ai fascismi. No all’utilizzo del green pass come strumento di discriminazione. Tamponi gratis per tutti i lavoratori e per tutta la popolazione”.
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12:02
Trieste, i portuali: “Niente blocco se obbligo slitta”
Alessandro Volk, componente del direttivo del Coordinamento lavoratori portuali Trieste, annuncia che se il Governo dovesse posticipare l’obbligo del Green pass “prenderemmo nota e ci adegueremmo, non avrebbe senso domani bloccare il porto. Se ad esempio il Governo proponesse una proroga al 30 ottobre sarebbe una mossa intelligente per prendere un po’ di tempo e trovare poi una soluzione”.