Covid, diretta – Verso l’anticipo della terza dose da 5 a 4 mesi. “Ipotesi super green pass per andare al lavoro”
Gli aggiornamenti dall'Italia e dal mondo, ora per ora - Draghi: "Tre quarti dei morti non sono immunizzati". Ospedali sentinella: aumentano i non vaccinati ricoverati. Il presidente dei virologi: "Omicron già prevalente nel Milanese". In Austria torna il coprifuoco
Aggiornato: 22:32
I fatti più importanti
- Fonti: "Ipotesi super green pass per andare al lavoro"
- Via libera da Aifa al vaccino anti Covid Novavax
- Germania, quarta dose contro la variante Omicron
- In Uk 106mila contagi: record da inizio pandemia
- Il bollettino di oggi
- Verso anticipo della terza dose da 5 a 4 mesi
- Il presidente dei virologi: "Omicron prevalente in alcune aree del Milanese"
- In Austria torna il coprifuoco dal 27 dicembre
- I primi dati di nuovi casi dalle Regioni
- A Firenze annullati tutti gli eventi di Capodanno
- Microbiologi: entro domattina risultati flash survey
- Vaticano: "Scuole siano aperte per il bene dei bambini"
- Assessore Lazio: "Incomprensibile ritardo booster a 12-17enni"
- Fiaso: "Nei reparti +16,7% no vax e -2% di vaccinati"
- Fiaso: "+96% ricoveri di bambini"
- Draghi: "Da Usa giganti promesse, ma Ue ha donato più vaccini"
- Draghi: “Tre quarti dei morti sono non vaccinati”
- Abrignani (Cts): “Omicron esplosiva, serve obbligo vaccinale”
- Germania: oltre 45mila nuovi contagi nelle ultime 24 ore
- Palù (Aifa): “Se possibile allungare le vacanze di Natale”
- Francia, entro fine mese 100 mila casi al giorno
- Palù (Aifa): “Oggi via libera a vaccino Novavax, arma potente”
- Basilicata unica regione con terapie intensive ancora vuote
- Palù (Aifa): “Dose booster necessaria anche per gli under 18”
- Israele verso la quarta dose e a over 60, personale medico e fragili
- Bianchi: “Green Pass per gli studenti? Ne discuteremo”
- Ministro Bianchi: “Sbagliato allungare le vacanze di Natale”
- Oms: “Con Omicron nuova ondata di contagi in Europa”
- Stati Uniti, aspettativa di vita calata di 1,8 anni nel 2020
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14:56
Bergamo, no concerto di Capodanno e mascherina all’aperto
“Poco fa ho deciso la cancellazione del concerto di Capodanno a Bergamo. Abbiamo anche deciso di estendere a tutta la città, da venerdì, l’obbligo di usare la mascherina all’aperto. La situazione negli ospedali è sotto controllo ma preferiamo usare cautela”. Lo scrive su Twitter il sindaco di Bergamo Giorgio Gori.
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14:47
I primi dati di nuovi casi dalle Regioni
Iniziano ad affluire i bollettini quotidiani dalle Regioni. Il Veneto segnala 4.522 nuovi casi, la Puglia – in forte crescita – ne riporta 952. Stesso trend della Toscana, dove le positività accertate nelle ultime 24 ore sono 2.038. Ascesa dei contagi anche nelle Marche (836) e in Umbria (677). A Bolzano sono invece 401, in Basilicata 168, in Molise 83.
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14:38
Cina, 57 casi a Xian: lockdown per 13 milioni di persone
Lockdown per Xìan. Le autorità della città cinese con 13 milioni di abitanti hanno disposto nuove misure per contenere i contagi da Covid-19. Il bollettino odierno della Commissione sanitaria nazionale riportato dall’agenzia Xinhua segnala per tutto il gigante asiatico 57 nuovi casi di trasmissione locale del Covid-19 – 53 dei quali nella provincia nordoccidentale di Shanxi, dove si trova Xìan – oltre a 20 casi ‘importatì e 19 relativi a pazienti asintomatici. Secondo i dati ufficiali, dal 9 dicembre nella provincia di Shaanxi sono stati accertati 149 casi di trasmissione locale del coronavirus, 143 dei quali a Xìan, dalle prossime ore in lockdown per limitare ingressi e uscite dalla città, con gli abitanti autorizzati a lasciare le abitazioni solo per “motivi essenziali”. Nel frattempo continuano i test di massa per la popolazione.
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14:27
Piemonte, Cirio: “Anticipo zona gialla a venerdì”
“Sto lavorando a un’ordinanza che anticipi a venerdì l’entrata in zona gialla del Piemonte, di fatto già destinato a questa disposizione dal prossimo lunedì in considerazione dei dati di questi giorni. Un modo per cercare di mettere più in sicurezza e al riparo questo weekend di feste natalizie”. Così il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, a margine dell’inaugurazione all’ospedale Mauriziano di Torino della nuova Tac della Radiologia del Pronto soccorso e del Vaccino-day pediatrico. “Domani – aggiunge – ne discuterò incontrando in Regione il sindaco del capoluogo, i prefetti, i presidenti di Provincia e il Miur”.
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14:16
Costa: “Escludo lockdown. Zone arancioni? Per ora no”
Possibili zone arancioni? “Al momento no, non sono previste ma valuteremo di settimana in settimana. Escludo invece possibili lockdown, questo invece lo possiamo scongiurare”. Lo dice a Rai Radio1, ospite di ‘Un Giorno da Pecorà, il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, parlando delle decisioni che emergeranno nella cabina di regia di domani. Quando crede partiranno le scelte prese domanì “Credo che entreranno in vigore da dopo Natale”.
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14:00
Omicron, Berlino: “Quarta dose probabilmente necessaria”
“Una quarta dose di vaccino sarà probabilmente necessaria”. Lo ha detto il ministro della Salute tedesco, Karl Lauterbach, in conferenza stampa a Berlino, rispondendo a una domanda. “Non sappiamo quanto possa reggere il booster”, ha spiegato Lauterbach, sottolineando che questo potrebbe anche non essere efficace a lungo contro la variante Omicron.
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13:31
A Firenze annullati tutti gli eventi di Capodanno
A Firenze Capodanno in tono minore causa Covid. infatti, dopo aver deciso di non fare il classico concertone, Dario Nardella, sindaco del capoluogo toscano e della Città metropolitana ha annullato anche tutti gli altri eventi che dovevano tenersi. La decisione è stata presa nel corso della seduta del Consiglio metropolitano. “Questa mattina – ha spiegato Nardella – ho riunito la task force sull’emergenza Covid per Comune e Città metropolitana di Firenze. Abbiamo avuto un confronto con gli esperti del servizio di igiene pubblica e della Società della salute, così come con i responsabili dell’Asl e il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani: abbiamo deciso di annullare tutti gli eventi previsti”.
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13:27
Microbiologi: entro domattina risultati flash survey
“Entro il 23 mattina i risultati della ‘flash survey’ con una foto aggiornata, puntuale e recente sulla diffusione della variante Omicron”. Lo ha detto a ‘Che giorno è’ su Rai Radio1 Mauro Pistello, direttore Unità di Virologia Azienda ospedaliera universitaria di Pisa, vicepresidente della Società italiana di microbiologia, tra i fondatori della rete di sequenziamento dell’ISS. Sulla Flash Survey, il professore ha spiegato a che “inizialmente, la scadenza per presentare questi dati era il 29 dicembre, proprio a seguito del consiglio dei ministri che si riunirà, ma ci è stato chiesto di fare uno sforzo, di dare una parziale caratterizzazione entro il 23 prima mattina in modo da avere una foto quanto più aggiornata, puntale e recente possibile sulla diffusione di questa variante”.
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13:15
Inghilterra, quarantena per i positivi ridotta a 7 giorni
E’ stata ridotta da 10 a 7 giorni in Inghilterra la quarantena che un positivo deve obbligatoriamente osservare. Lo ha riferito il Guardian, spiegando che la decisione delle autorità sanitarie “potrebbe salvare il Natale di migliaia di persone” e alleviare i problemi relativi alla carenza di personale sui luoghi di lavoro. Le nuovo regole che entrano in vigore oggi prevedono che le persone vaccinate o meno risultate positive al coronavirus possano uscire dalla quarantena già al settimo giorno a condizione che risultino negative a due tamponi effettuati a 24 ore di distanza il sesto e il settimo giorno del loro periodo di auto-isolamento. Tuttavia, coloro che non sono completamente vaccinati dovranno comunque restare in quarantena per tutti i 10 giorni se sono a stretto contatto con qualcuno risultato positivo, mentre a chi esce dall’autoisolamento il settimo giorno è “fortemente consigliato” di limitare il contatto ravvicinato con altre persone in spazi affollati.
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13:09
Vaticano: “Scuole siano aperte per il bene dei bambini”
“La Chiesa Cattolica, a partire dall’esperienza della pandemia, indica l’urgenza di rimuovere pesanti ostacoli che impediscono un sano e positivo inserimento dei bambini e degli adolescenti nella società, e che siano create tutte le condizioni perché questo avvenga. I ragazzi devono frequentare la scuola. Lasciamo che i bambini vadano a scuola, è il rinnovato appello che nasce dal tempo della pandemia”. Lo afferma un documento della Pontificia accademia per la Vita dal titolo “La pandemia e la sfida dell’educazione. Bambini e adolescenti al tempo del Covid” in cui si chiede che la chiusura degli istituti sia “l’ultima ratio”.