Quirinale, diretta – Salvini: “Berlusconi? Aspettiamo faccia i suoi conti. Deadline è prima del voto del 24”. Fico vuole evitare le schede segnate
Manca una settimana al voto per il Colle. Il presidente della Camera valuta di leggere solo i cognomi sulle schede per "evitare la conta" dei voti da parte dei partiti. Il leader del Carroccio lascia aperte più strade e parla di una "proposta convincente" che sarà fatta prima del 24 gennaio, ma Forza Italia ribadisce che B. è il candidato. Lo stato maggiore M5s convocato per un vertice serale, mentre mercoledì 19 gennaio si vedranno Speranza, Conte e Letta
Aggiornato: 22:11
I fatti più importanti
- "Offende la dignità dell'Italia". L'appello di giuristi ed ex presidenti della Consulta sulla corsa di B.
- Breve scambio Tajani-Letta a Strasburgo
- Mercoledì 19 gennaio incontro Letta-Speranza-Conte
- Salvini: "Aspettiamo che B. faccia i suoi conti"
- L'intervento - Paolo Maddalena candidato
- Le parole di Bettini aprono un "caso" nel fronte Pd-M5s-Leu
- Fico valuta di pronunciare il solo cognome sulle schede
- Renzi: "Saggia proposta di Letta sul patto di legislatura"
- Renzi: "Berlusconi non ha chance"
-
10:08
Bettini: “Due strade possibili per il Colle”
Due strade sono possibili in vista del Quirinale secondo il dem Goffredo Bettini, a colloquio con il Corriere della Sera. Nella prima la politica ha uno scatto e propone a Mario Draghi un patto di un anno, individuando per il Colle una figura alta per guidare la transizione dall’uscita dell’emergenza alla ricostruzione di un sistema politico più equilibrato. A questa operazione dovrebbe collaborare soprattutto Matteo Salvini. Ma se questa dovesse fallire, la seconda ‘è obbligata’: si chiede a Sergio Mattarella di accettare un altro mandato, o si verifica la disponibilità che Draghi ha lasciato intuire.
-
10:07
Renzi: “Governo di leader con Draghi al Colle? Ha senso”
Matteo Renzi, in un’intervista al Corriere della Sera sul Quirinale, spiega che a suo avviso “Draghi a Chigi è una garanzia per il Paese nell’anno di legislatura che ci rimane”, mentre al Quirinale “garantisce l’Italia, per sette anni. Sono entrambe buone soluzioni”, ma “se andrà al Quirinale dovrà esserci un accordo politico contestuale sul governo”. Un governo dei leader se Draghi va al Colle? “Non è probabile ma ha un senso”, dice.
-
10:04
Fico valuta di pronunciare il solo cognome sulle schede
Il presidente della Camera Roberto Fico sta valutando, secondo quanto riporta Repubblica, di pronunciare il solo cognome presente sulle schede votate. In questa maniera verrebbe neutralizzata la ‘conta’ interna delle schede. Per il centrodestra potrebbe trattarsi di un problema non secondario, poiché Berlusconi vuole capire se Lega e Fdi votano compattamente. E anche Denis Verdini, in una lettera inviata a Marcello Dell’Utri e Fedele Confalonieri, ha invitato a indicare Berlusconi sulla scheda in modi diversi per ogni partito.
-
-
09:58
Renzi: “Saggia proposta di Letta sul patto di legislatura”
“Mi pare che Enrico Letta abbia proposto al centrodestra un accordo complessivo da qui al 2023 in modo serio e ragionevole. Mi sembra saggio”, ha detto il leader di Iv Matteo Renzi al Corriere della Sera riferendosi alla proposta del segretario del Pd di accoppiare una scelta condivisa sul Quirinale a un accordo per il proseguo della legislatura fino alla scadenza naturale.
-
09:56
Renzi: “Berlusconi non ha chance”
“Berlusconi non ha alcuna chance di essere eletto al Quirinale. I numeri non ci sono. Qualcuno dovrebbe dirglielo ma Berlusconi è circondato solo da yes men”. Lo ha detto il leader di Iv, Matteo Renzi, parlando a Radio Leopolda. “Basta con questo atteggiamento compro-baratto e vendo – ha aggiunto Renzi – qualcuno glielo dica a Berlusconi. Io credo che anche per la Meloni e Salvini, quella di Berlusconi sia un’operazione a perdere. Il centrodestra se insiste porta Berlusconi a sbattere e viceversa”.