Quirinale, la diretta – Conte incontra Salvini, Berlusconi ancora in silenzio. Letta: “Necessaria un’intesa su nome super partes”
Il Cavaliere si rifiuta di sciogliere la riserva (almeno fino a domenica) e nonostante il sollecito degli alleati non convoca ancora il vertice del centrodestra. In serata all'assemblea M5S Buffagni, Battelli e Vacca aprono all'ipotesi Draghi: "È un profilo di altissimo livello, può essere una garanzia importante per il Paese". E fonti dem avvertono: "Non voteremo nomi del centrodestra"
Aggiornato: 22:52
I fatti più importanti
- Assemblea M5S, Battelli: "Non mettere veti su Draghi". Vacca: "È la carta migliore"
- Buffagni (M5S): "Draghi profilo di alto livello, può essere garanzia per il Paese"
- Fonti Pd: "Non voteremo un candidato di centrodestra"
- Draghi ha ricevuto Elkann. A Chigi anche Belloni
- Conte: "Non si è parlato di nomi, ma di eleggere presidente rappresentativo di tutti"
- Berlusconi scioglierà la riserva entro domenica
- Fonti M5s: "Incontro con Salvini per trovare un nome condiviso ed evitare una crisi di governo"
- Gubitosa (M5s): "Draghi ha tutti i requisiti, ma a Chigi è garanzia di tenuta del governo"
- Financial Times si schiera per Draghi al Colle
- Letta: "Serve nome condiviso con il centrodestra non di parte"
- Salvini: "Ruolo di B. sarà fondamentale"
- La senatrice M5s Evangelista passa a Italia viva: "Sofferenza per il giustizialismo dei 5 stelle"
- Fico chiederà al governo norma per seggio drive-in per i positivi
- Meloni sollecita Berlusconi: "Vertice sia a breve"
- Mattarella davanti al Csm evoca un successore
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22:43
Crippa (M5S): “I nomi ci sono, verranno fatti a tempo debito”
“Non posso dare dettagli sugli incontri tra Conte e Letta e tra Conte e Salvini, ma i nomi per il Quirinale ci sono, verranno proposti a tempo debito… si lavora su profili altamente istituzionali e con caratteristiche istituzionali. Tutte le possibilità sono aperte“, dice il capogruppo M5S alla Camera Davide Crippa, intervenendo durante l’assemblea dei deputati grillini.
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22:22
Assemblea M5S, Battelli: “Non mettere veti su Draghi”. Vacca: “È la carta migliore”
“È stato giusto non mettere veti su Draghi, meno veti mettiamo e più saremo determinanti”, ha detto Sergio Battelli, presidente della Commissione Politiche Ue della Camera, durante la riunione dei deputati M5S sul Quirinale. D’accordo anche Gianluca Vacca: “Tra i profili usciti in questi giorni la carta Draghi è probabilmente quella migliore che l’Italia ha”.
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22:09
Buffagni (M5S): “Draghi profilo di alto livello, può essere garanzia per il Paese”
“La priorità è garantire che il Paese non abbia danni sull’andamento del Pnrr… dobbiamo cercare di mantenere la massima unione. Ci sono alcuni nomi in campo invotabili e che non voterò mai, ma dobbiamo avere l’onestà intellettuale di dire che quello di Draghi non possiamo non considerarlo un profilo di altissimo livello: può essere una garanzia importante per il Paese”, dice Stefano Buffagni, deputato M5S ed ex viceministro dello Sviluppo economico, durante l’assemblea dei deputati grillini.
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21:31
Crippa (M5S): “Draghi al Colle? Complicato individuare il successore”
Il problema su Draghi al Colle “non è legato alla sua figura, ma allo scenario per i cittadini. Con i percorsi di attuazione del Pnrr che dobbiamo riuscire a mettere in campo, il tema pandemico che non è risolto, il caro energia… se c’è da installare un nuovo percorso governativo rischiamo di aumentare parecchio, di due o tre mesi, il tempo: questo vuol dire che le imprese chiudono i battenti”. Così il capogruppo M5S Davide Crippa nel corso dell’assemblea dei deputati grillini. “Il percorso è molto delicato, il profilo di un nuovo macchinista sarebbe complicato da individuare”, ha detto.
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21:19
Fonti Pd: “Non voteremo un candidato di centrodestra”
“L’aspettativa che si sta creando per l’annuncio dell’endorsement di Berlusconi su nomi di centrodestra a seguito della sua attesa rinuncia non è una questione che ci riguarda. Riguarda forse il centrodestra, non noi. Siccome tutta l’ipotesi di assalto al Colle da parte del centrodestra è stata costruita sulla fake news che i numeri dessero loro un diritto di prelazione, noi ribadiamo l’indisponibilità a prestarci a questo gioco. Non voteremo un candidato di centrodestra. Voteremo un presidente super partes, come i numeri di questo Parlamento senza maggioranza impongono”. Lo riferiscono fonti del Partito democratico.
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21:09
Toti vede Renzi: “Pronti a unire le forze se Berlusconi si ritira”
Divisi, per il momento, dalla candidatura ancora sul tavolo di Silvio Berlusconi. Ma pronti a unire le forze – un pacchetto di circa ottanta parlamentari – su un unico nome se il Cavaliere dovesse uscire di scena. È quanto emerso da un breve colloquio in tarda mattinata a Roma tra Matteo Renzi e Giovanni Toti. Il governatore ligure ha visto anche Matteo Salvini e Luigi Di Maio. In attesa che Berlusconi sciolga la riserva (da Arcore assicurano che lo farà entro domenica) va avanti il progetto comune che coinvolge Coraggio Italia, Italia Viva e gli altri “cespugli” centristi. L’obiettivo, raccontano, resta quello di lavorare a una federazione moderata ben radicata in Parlamento, che possa avere nel prossimo governo una rappresentanza visibile e importante in grado di affrontare insieme la sfida elettorale del 2023. Un’altra missione è quella di inserire negli accordi la riforma della legge elettorale, che ormai sembra a portata di mano dopo le aperture di parte di Pd e 5 stelle.
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19:53
Conte: “Con Salvini non abbiamo parlato di Draghi”
“Con Salvini c’è stato un incontro, come con tutti i leader politici: ci si confronta e si parla anche delle prospettive del Quirinale. Se si è parlato di Draghi? Non si parla di nomi, ma di schemi politici”. Lo ha detto il Presidente M5s Giuseppe Conte intercettato dalle telecamere. “C’è la consapevolezza di dover allargare lo spettro del confronto perché abbiamo bisogno di un presidente autorevole, che sia rappresentativo di un ampio schieramento delle forze politiche presenti in Parlamento”.
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19:37
Draghi ha ricevuto Elkann. A Chigi anche Belloni
Il presidente di Stellantis John Elkann è stato ricevuto intorno alle 13 a Palazzo Chigi. L’appuntamento – secondo quanto si apprende – rientra nell’ambito delle attività di relazioni istituzionali di Elkann. Nessun dettaglio sul merito dell’incontro. La direttrice generale del Dis, Elisabetta Belloni, secondo quanto si apprende, è stata nel pomeriggio a palazzo Chigi. Belloni non avrebbe incontrato il presidente del Consiglio Mario Draghi, ma avrebbe avuto una riunione sui temi di sua competenza.
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