Quirinale, la diretta – I grandi votano scheda bianca. Disgelo tra Lega, Pd, M5s: “Aperto il dialogo”. Intanto Draghi fa le sue consultazioni
Pd, M5s, Lega, Fi e Fdi lasciano scheda bianca: il primo voto finisce con un nulla di fatto. Intanto fuori dall'Aula si svolgono i vertici cruciali: il premier fa campagna elettorale per se stesso. E i suoi movimenti con i leader innervosiscono i partiti
Aggiornato: 23:01
I fatti più importanti
- Fumata nera al primo scrutinio
- Fonti: colloquio Draghi-Conte
- Telefonata Draghi-Letta
- Fonti M5s: "Totale sintonia tra Conte e Salvini. Presto nome che unisca il Paese"
- Salvini vede Giuseppe Conte
- Incontro tra Salvini e Letta: "Si è aperto un dialogo"
- Conte vede il coordinatore di Fi Antonio Tajani
- Salvini vede Meloni alla Camera: "Incontro utile per fare il punto"
- Incontro Salvini-Conte nel pomeriggio
- Draghi ha incontrato Salvini in mattinata
- Tajani: "Forza Italia voterà scheda bianca"
- I grandi elettori leghisti voteranno scheda bianca
- Anche FdI voterà scheda bianca alla prima chiama
- Meloni: "Fratelli d'Italia ha proposto Carlo Nordio"
- Meloni: "Fratelli d'Italia indisponibile al Mattarella bis"
- Il centrosinistra conferma scheda bianca al primo voto
- Azione e +Europa voteranno Marta Cartabia
- Tajani: "Illiberale e antidemocratico il no a candidati di centrodestra"
- Iniziato il vertice Letta-Conte-Speranza
- Fico leggerà solo i cognomi durante lo scrutinio
- L'analisi del Financial Times: "Draghi può sovrintendere al governo dal Colle"
- Conte all'assemblea M5S: "Un nuovo governo dovrebbe passare dal voto degli iscritti"
-
12:13
Meloni: “Fratelli d’Italia indisponibile al Mattarella bis”
“Alcuni lavorano alla riproposizione di Mattarella, anche se lui stesso ha dichiarato la sua indisponibilità. Noi non lo chiediamo e su questa ipotesi siamo indisponibili: quella della riconferma del presidente uscente non può diventare una prassi“. È la posizione espressa da Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni durante l’assemblea con i grandi elettori del partito.
-
12:09
Il centrosinistra conferma scheda bianca al primo voto
Il centrosinistra voterà scheda bianca alla prima chiama dei grandi elettori per il Quirinale in programma alle 15. Lo hanno confermato le delegazioni di Pd, M5S e Leu alla riunione di questa mattina alla Camera.
-
12:03
Azione e +Europa voteranno Marta Cartabia
Azione e +Europa voteranno per Marta Cartabia al primo scrutinio per l’elezione del presidente della Repubblica. Lo hanno annunciato in una conferenza stampa i segretari dei due partiti, Carlo Calenda e Benedetto della Vedova, al termine di una riunione con i rispettivi grandi elettori. I due partiti (uniti in un solo gruppo parlamentare) contano cinque grandi elettori.
-
-
12:00
Meloni: “Il centrodestra può condurre la partita. Noi siamo per il ritorno alle urne in ogni caso”
“Il centrodestra da solo non ha i numeri per eleggere da solo il capo dello Stato ma se rimane compatto può sicuramente condurre la partita. E per questo l’obiettivo di Fratelli d’Italia è sempre stato quello di lavorare per la compattezza della coalizione e siamo consapevoli di poter incidere in questa elezione, ma non decidere, perché il numero dei grandi elettori di FdI è molto diverso dal consenso che oggi abbiamo a livello nazionale”. L’ha detto la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, durante l’assemblea dei grandi elettori del suo partito. “Comunque vada, noi sosterremo il ritorno alle urne anche perché il mandato di Draghi, a nostro avviso, è legato a quello di Sergio Mattarella. Noi puntiamo a un governo che abbia un programma coeso e un chiaro mandato popolare”.
-
11:51
Alle 14 assemblea grandi elettori Coraggio Italia
I 32 grandi elettori di Coraggio Italia si riuniranno alle 14 assieme al presidente del partito, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, presso l’Hotel Nazionale in piazza Montecitorio.
-
-
11:46
Tajani: “Illiberale e antidemocratico il no a candidati di centrodestra”
“L’unica cosa che non possiamo accettare è che si sostenga un principio secondo il quale chi proviene dal centrodestra non possa avere incarichi istituzionali. Questo è illiberale e antidemocratico. Nella Repubblica italiana non ci sono cittadini di serie A e dì serie B. Noi non poniamo veti e non vogliamo che vengano posti veti. Ci sono delle frasi che non possono essere accettate perché vanno al dì la delle posizioni politiche”. Così il vicepresidente e coordinatore di Forza Italia Antonio Tajani prima di entrare a Montecitorio per l’assemblea dei grandi elettori del partito. Il riferimento è alle parole di ieri del segretario Pd Enrico Letta, che ha chiuso a candidature di area centrodestra.
-
11:39
Forza Italia, Vito: “Proporrò di votare Antonio Martino”
“Alla riunione di Forza Italia proporrò di votare il prof. Antonio Martino, 79anni, economista, autentico liberale, sincero europeista, più volte parlamentare, ex ministro della Difesa. È un nome autorevole, una personalità non divisiva, che spero possa trovare il massimo consenso”. Lo scrive su Twitter Elio Vito, deputato di Forza Italia ed ex ministro.
Alla riunione di @forza_italia proporrò di votare il prof. Antonio MARTINO, 79anni, economista, autentico liberale, sincero europeista, più volte parlamentare, ex Ministro della Difesa è un nome autorevole, una personalità non divisiva, che spero possa trovare il massimo consenso pic.twitter.com/Wp6af2itoS
— Elio Vito ????????????????????????????️???????? (@elio_vito) January 24, 2022
-
11:24
Conte: “Non poniamo veti, vogliamo una personalità di alto profilo”
“Noi non poniamo veti su nessuno, abbiamo alzato l’asticella, vogliamo una personalità di alto profilo, compatibile coi valori del Movimento. Ieri l’assemblea M5s, che è il gruppo più consistente, ha convenuto diffusamente che l’obiettivo è preservare la continuità dell’azione di governo perché non possiamo trascurare che ci sono famiglie, imprese, cittadini che ci guardano e non possono pensare che prima ci fermiamo per il Quirinale e poi per un nuovo governo. Il nostro primo obiettivo non è il patto di legislatura ma un patto per i cittadini“. Lo ha detto il presidente M5S Giuseppe Conte entrando alla Camera per il vertice del centrosinistra. “Noi abbiamo un premier autorevolissimo e abbiamo chiesto tutti insieme con un governo di unità nazionale di portare a termine dei risultati. Siamo ancora in piena emergenza, ci sono tanti compiti che non sono ancora conclusi”.
-
-
11:11
Iniziato il vertice Letta-Conte-Speranza
È in corso alla Camera, nella sala Tatarella, il vertice di centrosinistra sul primo voto per il Quirinale. Presenti per il Pd il segretario Enrico Letta e le capigruppo di Camera e Senato Debora Serracchiani e Simona Malpezzi, per il M5S il presidente Giuseppe Conte con i capigruppo Davide Crippa e Mariolina Castellone e il leader di LeU Roberto Speranza con i capigruppo Federico Fornaro e Loredana De Petris. Sul tavolo la linea comune della coalizione per l’appuntamento del pomeriggio: la scelta più probabile è la scheda bianca.