Ucraina, Pentagono: ‘Russia pronta ad agire’. Bild: ‘Forze speciali senza insegne al confine’. Il Parlamento di Kiev vara lo stato d’emergenza
C'è la rottura diplomatica tra Mosca e il blocco occidentale. Nel pomeriggio attacchi hacker colpiscono i siti istituzionali ucraini. Biden, dagli Stati Uniti, impone le sanzioni sul Nord Stream 2
Aggiornato: 10:12
I fatti più importanti
- Cremlino: "I separatisti hanno chiesto aiuto a Putin contro Kiev"
- Pentagono: "Forze russe pronte ad agire"
- Kiev approva lo stato d'emergenza
- Biden impone sanzioni su Nord Stream 2
- Bild: "Forze speciali russe senza insegne verso l'Ucraina"
- Nato: "Ogni Paese è libero di scegliere se entrare nell'Alleanza"
- Mosca: "Le parole di Di Maio? Strana idea di diplomazia"
- Consiglio straordinario Ue convocato domani alle 20
- Attacco informatico ai siti istituzionali ucraini
- L'intervista al riservista di Kiev: "Siamo pronti a prendere le armi"
- Zelensky: "Vogliamo aderire a Ue e Nato"
- Mosca: "La risposta alla sanzioni sarà forte e dolorosa"
- Di Maio: "Margini ridotti per la diplomazia, ma ci proviamo"
- Di Maio: "Si riducono i margini per evitare la guerra"
- Di Maio: "Pronti a nuove sanzioni contro la Russia"
- Di Maio: "Rischio di operazione militare su larga scala"
- Di Maio: "Condanniamo l'invio di truppe russe in Donbass"
- L'Ucraina mobilita i riservisti
- L'Ucraina chiede ai connazionali di lasciare "immediatamente" la Russia
- Ministra Gb: "Attacco verso Kiev possibilità molto reale"
- Guerini: "Lavoriamo per la soluzione diplomatica, ma serve risposta ferma"
- IL REPORTAGE - Sul fronte del Donbass: “Case distrutte e persone in fuga. Kiev? Non ci protegge"
- Biden: "Non incontrerò Putin se non avvia una de-escalation"
-
15:05
Von der Leyen: “Il gas? L’obiettivo è diversificare le fonti”
“La pressione esercitata da Mosca sul gas non è stata solo sull’Ucraina ma anche sull’Ue”, ha sottolineato Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Ue, spiegando che l’Europa “ogni volta ha potuto contare” sul fatto che la Norvegia “possa fornire il gas necessario”. Allo stesso tempo “condividiamo che da un lato il gas è importante ma dall’altro abbiamo bisogno di diversificare le fonti. Per l’Ue è chiara la strada: ridurre la nostra dipendenza dal gas e andare verso le rinnovabili”, ha aggiunto von der Leyen. “La condivisione dei valori è la base della nostra cooperazione. Stiamo seguendo la crisi ucraina da vicino e abbiamo unito le nostre forze con quelle dei nostri partner. Con l’Europa noi abbiamo economie integrate”, ha aggiunto il premier norvegese. “Il nostro messaggio all’Ue oggi è non solo sull’affidabilità della Norvegia sul gas” ma si estende alla “cooperazione su idrogeno, batterie di ultima generazione, onde oceaniche, su tutti questi interessanti aspetti industriali. Noi possiamo tagliare le emissioni e creare lavoro”
-
14:31
Zelensky: “Vogliamo aderire a Ue e Nato”
L’Ucraina conferma le sue ambizioni di aderire all’Unione europea e alla Nato, nonostante l’ultimatum lanciato ieri da Vladimir Putin a Kiev affinché rinunci a far parte dell’Alleanza atlantica: lo ha annunciato il presidente ucraino Zelensky, secondo il quale “è arrivato il momento di reagire con forza” alle ultime mosse del governo russo, compreso il riconoscimento delle due regioni separatiste del Donbass.
-
14:28
Mosca: “La risposta alla sanzioni sarà forte e dolorosa”
Il ministero degli Esteri di Mosca fa sapere che la risposta della Russia alle sanzioni occidentali sarà “forte e dolorosa”
-
-
13:24
Di Maio: “Margini ridotti per la diplomazia, ma ci proviamo”
“Consapevoli di pagare un prezzo importante per la tutela di valori e principi comuni non negoziabili, siamo anche consci del valore deterrente delle misure restrittive volto a impedire che la Russia alimenti ulteriormente la tensione sul terreno. Ciò comporterebbe un prezzo ancora più alto per tutti gli attori in gioco – ha dichiarato Luigi Di Maio al Senato sulla crisi ucraina – È fondamentale in questa fase storica, alla luce delle ultime vicende, mostrare la compattezza di un’Unione europea che non subisce condizionamenti rispetto ai suoi valori, come dimostra anche la decisione di ieri della Germania di sospendere il progetto Nord Stream 2”.
-
12:56
Milizie Luhansk: “Kiev ha raddoppiato i bombardamenti contro di noi”
L’esercito ucraino ha raddoppiato i suoi bombardamenti sulla linea di ingaggio del Donbass, utilizzando armi vietate dagli accordi di Minsk: lo ha detto oggi il portavoce della milizia popolare dell’autoproclamata Repubblica di Luhansk, Ivan Filiponenko, secondo quanto riporta la Tass. “La situazione alla linea di ingaggio nel Donbass rimane critica. Il numero di bombardamenti da parte delle forze armate ucraine è quasi raddoppiato. I nostri osservatori hanno registrato 114 violazioni del cessate il fuoco. Un totale di 29 comunità nella Repubblica sono state prese di mira”.
-
12:51
Di Maio: “Si riducono i margini per evitare la guerra”
“Malgrado la gravità del momento e gli ultimi sviluppi cui stiamo assistendo in queste ore, vogliamo continuare a concentrarci su ogni iniziativa diplomatica che possa scongiurare una guerra. Una soluzione che riteniamo ancora possibile, anche se con margini che si riducono di giorno in giorno”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio riferendo al Senato sulla crisi in Ucraina.
-
-
12:43
Di Maio: “Pronti a nuove sanzioni contro la Russia”
“Ulteriori misure restrittive potrebbero essere adottate in caso di altre azioni da parte russa”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio riferendo al Senato sulla crisi ucraina.
-
12:41
Di Maio: “Rischio di operazione militare su larga scala”
“In conferenza stampa Putin ha affermato di riconoscere le pretese di Donetsk e Lugansk sul territorio di tutto il Donbass, ben oltre la componente russofona presente nella regione e quindi includendo zone attualmente sotto il controllo delle forze armate ucraine, chiedendo per giunta il riconoscimento dell’annessione illegale della Crimea. Questo duplice sviluppo rischia di aprire la strada ad un’operazione militare su larga scala della Russia in Ucraina”, ha detto Luigi Di Maio
-
12:39
Di Maio: “Condanniamo l’invio di truppe russe in Donbass”
“Condanniamo la decisione di Mosca di inviare nei territori delle due repubbliche separatiste un contingente di truppe con sedicenti funzioni di peace-keeping. È un gesto che rischia di esacerbare una situazione già molto tesa. Ricordo che si stima una presenza russa lungo i confini con l’Ucraina tra 170 e 190mila unità”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio riferendo al Senato sulla crisi ucraina.
-
-
12:37
Di Maio: “Nessun incontro con la Russia se non allentano la tensione”
“Stamattina ci siamo coordinati con il Presidente Draghi circa i prossimi passi da compiere per favorire una soluzione diplomatica. Siamo impegnati al massimo nei canali multilaterali di dialogo. Riteniamo tuttavia che non possano esserci nuovi incontri bilaterali con i vertici russi finché non ci saranno segnali di allentamento della tensione, linea adottata nelle ultime ore anche dai nostri alleati e partner europei”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio riferendo al Senato sulla crisi in Ucraina.