Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Lancio di missili su Kiev nella notte e bombardamenti su Kharkiv. Le truppe russe entrano a Cherson
Nel pomeriggio colpiti torre tv e memoriale della Shoah: almeno 5 morti. Zelensky alla plenaria dell'Europarlamento: "Tragedia, non lasciateci soli". Sventato tentato omicidio del presidente da parte di una squadra d'élite cecena. Nessuna conferma su nuovi colloqui
Aggiornato: 09:51
I fatti più importanti
- Biden: "Se i dittatori non pagano, creano più caos"
- Accordo Ue: 7 banche fuori da Swift
- Esplosioni in diversi sobborghi di Kiev
- Sottomarini nucleari russi salpano per esercitazioni
- I russi sono entrati a Cherson
- La Russia limita l'accesso a due media indipendenti
- Pentagono: "Il convoglio verso Kiev è fermo"
- Media ucraini: "Morti in 5 nell'attacco alla torre tv"
- I russi attaccano la Torre della Tv di Kiev
- "I russi bombarderanno cattedrale di Santa Sofia"
- Forte esplosione a Kiev
- Verso 7 banche russe fuori dal sistema Swift (ma non c'è quella con cui viene pagato il gas)
- Lavrov parla alla conferenza dell'Onu sul disarmo, decine di diplomatici se ne vanno
- Nuovo attacco russo a Kharkiv, media: "Colpito edificio residenziale, almeno 10 vittime"
- Medvedev alla Francia: "Non dimenticate che nella storia le guerre economiche si sono spesso trasformate in guerre reali"
- Tass: "Bombarderemo la guerra mediatica di Kiev"
- Esercito russo: "Lasci la propria abitazione chi vive vicino ai ripetitori di telecomunicazione nella regione di Kiev"
- Cnn: "Priorità dell'intelligence è valutare lo stato mentale di Putin"
- Tass: "Domani seconda seduta di colloqui tra Ucraina e Russia"
- Zelensky al Parlamento Ue: "Viviamo una tragedia immane, non lasciateci soli"
- Onu: "136 civili uccisi e 400 feriti in sei giorni di conflitto"
- Missili russi su edifici residenziali a Kherson
- Lavrov: "Kiev lavora per l'atomica, è minaccia alla sicurezza"
- Draghi: "Italia pronta a misure mirate contro gli oligarchi"
- Lukashenko: "La Bielorussia non attaccherà l'Ucraina"
- Zelensky: "L'attacco a Kharkiv è un crimine di guerra"
- Attacco a Kharkiv: il video dell'esplosione
- Attacco a Kharkiv, Kiev: "Obiettivo uccidere il governatore"
- Forte esplosione a Kharkiv: colpita sede governo regionale
- Circondata dai russi la città di Kherson
- Attacco a base, oltre settanta militari ucraini uccisi
- Base militare ucraina in fiamme a nord-est di Kiev
- Verso Kiev colonna di mezzi russi lunga più di 60 chilometri
- Ucraina in Ue, oggi il voto del Parlamento sullo status di Paese candidato
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17:36
Media ucraini: “Morti in 5 nell’attacco alla torre tv”
Nell’attacco alla torre tv di Kyiv sono morte almeno 5 persone, secondo quanto riferiscono i media ucraini citando il Servizio di emergenza statale dell’Ucraina. Due missili, scrive il The Kyiv Independent, hanno colpito e incendiato un edificio proprio accanto alla torre della Tv. L’incendio è stato estinto.
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17:29
Il punto del Pentagono sull’avanzata russa
Nel sesto giorno dell’invasione russa dell’Ucraina, gli Stati Uniti continuano ad osservare “pesanti combattimenti a Kharviv e nell’area circostante”. Lo affermano fonti del Pentagono, sottolineando che l’area “rimane fortemente contesa” , anche se nel sud dell’Ucraina l’avanzata russa sembra avere più successo” nel muoversi lungo le due traiettorie che sta seguendo. Riguardo poi alla situazione nelle singole località, per gli americani Kherson “è ancora molto contesa”, mentre le forze russe sono “ancora fuori Mariupol e non sono avanzate nella città”. Mentre invece si ritiene che abbiamo occupato Berdyansk e Melitopol, sulla costa del Mare di Azov.
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17:28
Il Parlamento Ue dice sì a candidare l’Ucraina
Via libera dal Parlamento europeo alla relazione sull’Ucraina discussa oggi durante la sessione straordinaria dell’assemblea plenaria. Nel testo, approvato con 637 voti a favore 13 contrari e 26 astenuti, il Parlamento chiede che “le istituzioni dell’Unione si adoperino per concedere all’Ucraina lo status di paese candidato all’adesione all’Ue” e che tale procedura sia “in linea con l’articolo 49 del trattato sull’Unione europea e sulla base del merito”.
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17:18
Zelensky: “Stop alle bombe prima dei colloqui”
La Russia deve fermare i bombardamenti sulle città ucraine prima che possano iniziare colloqui sostanziali sul cessate il fuoco. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, parlando da un compound del governo super blindato e ribadendo al richiesta ai Paesi della Nato di imporre a no fly zone sull’Ucraina per fermare gli aerei russi.
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16:43
Avviata revoca delle onorificenze ai russi
E’ stata avviata la procedura per la revoca delle onorificenze concesse a cittadini russi, così come annunciato nei giorni scorsi dal ministro Di Maio. Lo si apprende da fonti della Farnesina.
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16:31
I russi attaccano la Torre della Tv di Kiev
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16:25
“I russi bombarderanno cattedrale di Santa Sofia”
“Secondo l’intelligence le truppe russe stanno preparando un attacco aereo sulla Cattedrale di Santa Sofia a Kiev, patrimonio dell’Unesco”. Lo riferisce l’ambasciata ucraina presso la Santa Sede.
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16:23
Cedu: “Russia fermi attacchi ai civili”
La Corte europea dei diritti umani (Cedu) ha intimato alla Russia di astenersi dal condurre attacchi militari contro i civili e gli edifici civili, comprese le abitazioni, gli ospedali e le scuole, ma anche veicoli come le ambulanze. La Corte ha cosi accettato la richiesta dell’Ucraina di imporre alla Russia misure che mettano fine alle tante e ripetute violazioni commesse dalle truppe russe. La Cedu ha chiesto alla Russia di indicare quanto prima le misure adottate per mettere in atto quanto richiesto.
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16:03
Borrell: “Dopo sanzioni la Russia rischia il default”
Le sanzioni decretate dall’Ue dopo l’invasione dell’Ucraina da parte delle forze russe “avranno un effetto molto grande sull’economia russa e Vladimir Putin non può dire che non lo sapeva. Il rublo ha perso il 40%”. Il congelamento di “quasi la metà delle riserve valutarie avrà un effetto enorme sulla sua economia, è una minaccia di default”. Lo sottolinea l’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell, durante la plenaria del Parlamento Europeo a Bruxelles. “Non siamo un’Unione militare – continua – e non abbiamo dichiarato guerra a nessuno, ma siamo a fianco di qualcuno che è stato aggredito. Siamo qui per trovare una soluzione al conflitto. Le sanzioni” contro la Russia per l’invasione dell’Ucraina “sono necessarie ed inevitabili, ma servono soluzioni”. La premeditazione dell’invasione dell’Ucraina può scorgersi anche nelle mosse della sua banca centrale: “I numeri parlano chiaro: la Russia si era preparata da tempo” ad una situazione simile, “mettendo le riserve in yuan e oro”, riducendo la quota in dollari ed euro, aggredibili dalle potenze occidentali.