Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Colpito comando forze aeree ucraino. Mosca: ‘Controllo del Donbass è l’obiettivo minimo’. Macron: ‘Missione umanitaria per evacuare Mariupol’

Combattimenti attorno alla capitale, missili a Dnipro. Raid sul policlinico a Kharkiv. L’Oms: da inizio guerra colpiti 72 ospedali. Secondo alcuni media internazionali, i soldati russi starebbero ricevendo dai loro superiori l’indicazione che la guerra debba finire entro il 9 maggio, data in cui si celebra la 'giornata della vittoria' e la capitolazione della Germania nazista

Aggiornato: 10:13

I fatti più importanti

  • 22:56

    Pentagono: lanciati oltre 1250 missili

    Finora Mosca ha lanciato oltre 1250 missili dall’inizio dell’invasione in Ucraina: lo ha riferito un alto ufficiale del Pentagono durante un briefing

  • 22:19

    Evacuate più di 7300 persone in un giorno

    Più di 7300 persone sono state evacuate oggi dall’Ucraina attraverso corridoi umanitari, più del doppio rispetto ai 3343 che sono riusciti a fuggire nella giornata di ieri. Lo afferma un alto funzionario ucraino. Il vice primo ministro dal paese Iryna Vereshchuk ha dichiarato che 2800 persone hanno lasciato la città di Mariupol utilizzando un mezzo di trasporto privato. 

  • 22:12

    Mosca convoca ambasciatore moldavo dopo manifestazione a Chisinau

    Il ministero degli Esteri russo ha convocato l’ambasciatore moldavo per protestare contro la manifestazione di ieri davanti all’ambasciata a Chisinau. Lo riferisce l’agenzia Interfax. “Il 25 marzo il ministero degli Esteri russo ha convocato l’ambasciatore della Repubblica di Moldova presso la Federazione Russa, Lilian Darii. La parte russa ha espresso una protesta risoluta per una brutta azione davanti all’ambasciata russa a Chisinau il 24 marzo i cui partecipanti mostravano slogan offensivi e si comportavano in modo inaccettabile”, riferisce il sito web del ministero. “In base alla Convenzione di Vienna del 1961 sulle relazioni diplomatiche – prosegue – uno Stato ospitante ha il dovere di prevenire qualsiasi violazione della pace di una missione diplomatica o affronto alla sua dignità. “La parte moldava è stata fortemente esortata a rispettare gli obblighi internazionali e ad adottare misure adeguate per prevenire il ripetersi di azioni simili” 

  • 22:04

    Zelensky: “In 7 giorni attivati 18 corridoi e salvate 37mila persone”

    “Questa settimana siamo riusciti ad organizzare il funzionamento di 18 corridoi verdi e a salvare 37.666 persone dalle zone occupate”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nell’ultimo video pubblicato su Telegram. “In particolare da Mariupol a Zaporizhzhia sono state evacuate 26.477 persone”, ha aggiunto Zelensky, sottolineando però che “la situazione nella città rimane assolutamente tragica: i militari russi non lasciano entrare in città gli aiuti umanitari e sfruttano gli abitanti di Mariupol per le loro sceneggiate di propaganda”. 

     

     

  • 22:01

    Zelensky: “Nostra integrità territoriale sia assicurata”

    “La sovranità ucraina dev’essere garantita e l’integrità territoriale assicurata. Le condizioni devono essere giuste, perché altrimenti il popolo ucraino non le accetterà”. Così nell’ultimo video pubblicato su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, sottolineando che Mosca e Kiev si devono “parlare seriamente” e chiedendosi: “A cosa dovrebbero portare i morti russi che ci sono stati? Qual è il senso?” 

  • 21:33

    Macron: “Operazione umanitaria per Mariupol”

    “Inizieremo un’operazione umanitaria con Grecia e Turchia per evacuare tutti coloro che vogliono lasciare Mariupol“. Lo ha annunciato il presidente francese Emmanuel Macron. “Lo faremo nelle migliori condizioni possibili, questa città di 400mila abitanti ne ha ormai 150mila che vivono in condizioni catastrofiche – ha aggiunto – Ci sono state discussioni concrete con il sindaco di Mariupol, lo facciamo in trasparenza con le autorità ucraine e il presidente Zelensky. E poi negozieremo con la parte russa. Avrò un colloquio con Vladimir Putin entro 48 ore per ultimare i dettagli”. 

  • 21:29

    Kiev: “Anche Italia potrebbe essere garante sicurezza”

    Potrebbe esserci anche l’Italia tra i Paesi garanti della sicurezza dell’Ucraina. Lo ha detto in un’intervista con i media georgiani Andriy Yermak, capo di gabinetto del presidente Volodymyr Zelensky. “I membri permanenti (del Consiglio di sicurezza) delle Nazioni Unite devono essere i garanti della nostra sicurezza. Vorremmo aggiungere anche la Turchia, la Germania, il Canada, Israele”. E ci sono “anche informazioni di un interesse dell’Italia a unirsi a questo processo”, ha scritto Yermak su Telegram, secondo quanto riporta l’Ukrainska Pravda.  

  • 21:20

    Consiglio Ue: ok a piano contro carenza cibo

    Il Consiglio Ue ha dato l’ok ad un piano per fare fronte alla carenza di cibo provocata dalla guerra in Ucraina, grande esportatore di grano. Ispirato al programma internazionale Covax per la distribuzione di vaccini anti-Covid, questo programma, denominato “Farm”, mira in particolare ad aumentare la trasparenza sugli stock mondiali, a garantire gli approvvigionamenti ai paesi più a rischio e a incoraggiare la produzione nelle regioni fragili, si legge nelle conclusioni del vertice dei leader europei.  

  • 21:12
  • 21:02

    Consiglio Ue: via libera a fondo solidarietà

    Il Consiglio europeo ha convenuto di istituire un fondo fiduciario di solidarietà per l’Ucraina invitando i propri partner internazionale a partecipare e chiede che i preparativi partano senza rinvii. Alla Commissione Ue si chiederà di fornire assistenza tecnica per aiutare l’Ucraina a implementare le necessarie riforme. A tempo debito dovrà essere organizzata “una conferenza internazionale per raccogliere fondi a titolo del Fondo fiduciario di solidarietà per l’Ucraina”. Lo si legge nelle conclusioni del Consiglio Ue.