Guerra in Ucraina, diretta – Distrutta a Odessa la maggiore raffineria del Paese. Zelensky: “È un genocidio, vogliono spazzarci via”. Kiev: “410 cadaveri nelle zone lasciate dai russi”
Le truppe di Putin si concentrano sul porto più grande del Paese. Il sindaco: "Pronti a difenderci". Polonia: "Disposti a ospitare armi nucleari Usa". Secondo il capo dell'unità di crisi di Leopoli "i corridoi umanitari per l’arrivo di cibo e le evacuazioni a Mariupol e Kharkiv sono bloccati"
Aggiornato: 17:36
I fatti più importanti
- Washington Post: "Gli Usa valutano nuove sanzioni dopo Bucha"
- Stoltenberg: "Quello russo non è un ritiro ma un riposizionamento. Ci aspettiamo combattimenti a est e sud"
- Di Maio agli italiani in Ucraina: "Lasciate il Paese"
- Papa Francesco: "Il mio messaggio a Putin? Lo stesso che ho dato agli altri leader"
- Stoltenberg: "Bene l'Italia sull'aumento delle spese militari"
- Stoltenberg da Fazio: "Risposta della Nato in caso di attacco a Paese alleato"
- Zelensky: "Usa e altri Paesi non ci danno garanzie di sicurezza"
- Scholz: "Nuove sanzioni alla Russia e altre armi all'Ucraina"
- Guterres: "Scioccato da Bucha, indagine sulle responsabilità"
- Capo unità di crisi: "Bloccati i corridoi umanitari per Mariupol e Kharkiv"
- Procuratore Kiev: "410 cadaveri di civili in zone lasciate dai russi"
- Vicepremier Kiev: "Undici tra sindaci e leader comunità locali catturati dai russi"
- Mosca nega il massacro a Bucha: "Provocazione di Kiev, immagini fake"
- Draghi: "A Bucha massacro spaventoso e insopportabile, l'Italia condanna questi orrori"
- Zelensky: "Dai russi genocidio per spazzare via l'intera nazione"
- Stoltenberg su Bucha: "Brutalità mai viste da decenni"
- Soccorritori: "Trovati 57 corpi in fossa comune a Bucha"
- Sindaco Odessa: "Pronti a un attacco russo contro la città"
- Vicesindaco Mariupol: "Il 40% della città è occupato, il 90% delle strutture danneggiate"
- Ambasciatrice Uk: "I russi usano lo stupro come arma di guerra"
- Von der Leyen: "Serve inchiesta indipendente sui crimini di guerra"
- Funzionari Usa alla Cnn: "Mosca sposta la strategia nell'Est per arrivare a una vittoria a maggio"
- La Polonia: "Disposti a ospitare armi nucleari Usa se lo chiedono"
- Mosca: "Distrutta raffineria petrolio a Odessa"
- Human Rights Watch: "A Bucha esecuzioni sommarie, crimini di guerra"
- Il Cremlino: "L'obiettivo è salvare le repubbliche di Donetsk e Lugansk"
- IL PUNTO DEL GIORNO PRIMA - Le forze russe si spostano a Est: "Liberata la regione di Kiev"
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18:21
Blinken: “L’invasione è stata un rovescio spettacolare per la Russia”
“Un rovescio spettacolare per la Russia”: così il segretario di Stato Usa Anthony Blinken ha definito l’invasione dell’Ucraina in un’intervista alla Cnn. “Avevano tre obiettivi all’inizio: il primo era di assoggettare l’Ucraina e toglierle la sua sovranità e indipendenza, il secondo era affermare la potenza russa e il terzo dividere l’Occidente e la Nato. Su questi tre fronti hanno già perso”
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18:19
Zelensky su Telegram: “Soldati russi bastardi, assassini e saccheggiatori”
“Bucarest, dichiarazione del vertice Nato il 3 aprile di 14 anni fa. C’era una possibilità di prevenire che la Russia arrivasse. Bucha, regione di Kiev, ora. I russi sono arrivati”. Lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky postando delle foto dei civili uccisi nella città. “Le madri dei soldati russi dovrebbero vedere tutto ciò. Guardate che bastardi avete cresciuto. Assassini, saccheggiatori, macellai”,
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18:15
Mosca nega il massacro a Bucha: “Provocazione di Kiev, immagini fake”
Il governo russo ha negato ogni tipo di responsabilità per il massacro di civili a Bucha, località alle porte di Kiev riconquistata nei giorni scorsi dalle forze ucraine. Secondo il ministero della Difesa russo, citato dall’agenzia governativa Tass, le foto e i video diffusi sono “un’altra provocazione” da parte di Kiev in quanto tutte le unità russe hanno lasciato la località mercoledì scorso. Le foto e i video dei civili uccisi sono stati bollati come “fake” prodotti dal governo ucraino e dai media occidentali: Mosca sostiene che la cittadina sia stata bombardata dagli ucraini quando era ancora controllata dai russi.
“Durante il periodo in cui questo insediamento era sotto il controllo delle forze armate russe”, si legge nella nota diffusa dal ministero della Difesa, “nessun residente locale ha subito azioni violente. Il 31 marzo il sindaco della città Anatoly Fedoruk, nel suo videomessaggio, aveva confermato che non c’erano soldati russi in città, ma non aveva menzionato nessun residente locale colpito per strada con le mani legate”. Pertanto, secondo Mosca, “non sorprende che tutte le cosiddette “prove” dei criminì a Bucha siano apparse solo a quattro giorni di distanza, quando ufficiali del servizio di sicurezza ucraino e rappresentanti della televisione sono arrivati in città”.
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18:14
Blinken e Stoltenberg: “Quello dei russi non è un ritiro, stanno adattando la strategia”
Sia il capo della diplomazia Usa Antony Blinken che il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg avvertono che quello delle truppe russe non è un “vero ritiro”. “Hanno ancora la capacità di seminare la morte e la distruzione in modo massiccio, compresi luoghi come Kiev, con bombardamenti aerei e missili”, ha detto Blinken alla Nbc. “Non dobbiamo essere troppo ottimisti”, rilancia invece Stoltenberg alla Cnn, perchè “temiamo un potenziale aumento degli attacchi, in particolate nel sud e nell’est. Non è un vero ritiro, è più un adattamento della loro strategia”.
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18:12
Draghi: “A Bucha massacro spaventoso e insopportabile, l’Italia condanna questi orrori”
“Le immagini dei crimini commessi a Bucha e nelle altre aree liberate dall’esercito ucraino lasciano attoniti. La crudeltà dei massacri di civili inermi è spaventosa e insopportabile. Le autorità russe devono cessare subito le ostilità, interrompere le violenze contro i civili, e dovranno rendere conto di quanto accaduto. L’Italia condanna con assoluta fermezza questi orrori, e esprime piena vicinanza e solidarietà all’Ucraina e ai suoi cittadini”. Lo dichiara il presidente del Consiglio Mario Draghi.
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18:11
Kuleba: “Massacro di Bucha oltre qualsiasi cosa l’Europa abbia visto dal dopoguerra”
“Il massacro di Bucha dimostra che l’odio russo verso gli ucraini è oltre qualsiasi cosa l’Europa abbia visto dalla seconda guerra mondiale. L’unico modo per fermare questo: aiutare l’Ucraina a cacciare i russi il prima possibile. I partner conoscono le nostre esigenze. Carri armati, aerei da combattimento, sistemi di difesa aerea pesanti. Fornirli ora”. Lo scrive su Twitter il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, tornando sul massacro compiuto nella località alle porte di Kiev.
Bucha massacre proves that Russian hatred towards Ukrainians is beyond anything Europe has seen since WWII. The only way to stop this: help Ukraine kick Russians out as soon as possible. Partners know our needs. Tanks, combat aircraft, heavy air defense systems. Provide them NOW. pic.twitter.com/LX5S3KVrwD
— Dmytro Kuleba (@DmytroKuleba) April 3, 2022 -
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18:07
Zelensky: “Dai russi genocidio per spazzare via l’intera nazione”
Il presidente ucraino Volodomyr Zelensky accusa la Russia di commettere un “genocidio” in Ucraina per spazzare via “l’intera nazione”. “Sì, questo è un genocidio. L’eliminazione di tutta la nazione e del popolo, siamo cittadini dell’Ucraina. Abbiamo più di cento nazionalità. Questa è la distruzione e lo sterminio di tutte queste nazionalità”, ha detto in un’intervista al canale statunitense Cbs.
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18:06
Blinken: “Lavoriamo ogni giorno per sanzioni più severe”
Gli Usa lavorano “ogni giorno” per sanzioni più severe nei confronti della Russia. Lo ha detto il segretario di Stato americano, Antony Blinken, in un’intervista alla Cnn. “Inaspriamo le sanzioni esistenti e ne aggiungiamo di nuove. Lo facciamo in pieno coordinamento con gli europei e altri partner in tutto il mondo”, ha spiegato.
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18:04
Macron su Bucha: “Autorità russe risponderanno dei crimini”
“Le immagini che ci arrivano da Bucha, una città liberata vicino a Kiev, sono insopportabili. Per le strade, centinaia di civili assassinati vigliaccamente. Esprimo compassione per le vittime e solidarietà agli ucraini. Le autorità russe dovranno rispondere di questi crimini“. Così su Twitter il presidente francese, Emmanuel Macron.
Les images qui nous parviennent de Boutcha, ville libérée près de Kiev, sont insoutenables. Dans les rues, des centaines de civils lâchement assassinés. Ma compassion pour les victimes, ma solidarité avec les Ukrainiens. Les autorités russes devront répondre de ces crimes.
— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) April 3, 2022 -
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18:01
Gentiloni: “Vergogna e disonore per i responsabili dei crimini di Bucha”
“Da Bucha notizie e immagini di terribili crimini di guerra. Strazio per le vittime. Vergogna e disonore per i responsabili”. Lo scrive su Twitter Paolo Gentiloni, commissario Ue per l’economia.
Da #Bucha notizie e immagini di terribili crimini di guerra. Strazio per le vittime. Vergogna e disonore per i responsabili. ????????????????
— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) April 3, 2022