Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Il consigliere di Zelensky: “Pronti a negoziati speciali a Mariupol”. La Russia testa nuovo super-missile

La città portuale allo stremo, i filorussi: "Parata per la vittoria il 9 maggio". Kiev: "Ricevuta bozza negoziati da Mosca, la studiamo". E parla di "grande delusione" per il no tedesco all'invio di mezzi pesanti. Gli Usa sui test di Mosca: "Solo routine, ci hanno avvisato"

Aggiornato: 17:08

I fatti più importanti

  • 08:30

    Kiev: “Accordo per corridoio umanitario per evacuare civili da Mariupol”

    C’è un accordo su un corridoio umanitario per evacuare i civili da Mariupol. Lo rende noto Kiev. 

  • 08:20

    Mariupol. il comandante dei Marines ucraini: “Sono i nostri ultimi giorni se non ore”

    “Stiamo probabilmente affrontando i nostri ultimi giorni, se non ore. Il nemico ci supera per numero per 10 a 1”, “lanciamo un appello e chiediamo a tutti i leader mondiali di aiutarci”. Così in un videomessaggio pubblicato su Facebook Serhiy Volyna, comandante della 36esima Brigata dei Marine ucraini che combattono nell’ultima roccaforte di Mariupol, cioè l’acciaieria Azovstal sotto assedio. 

    “Il nemico è dieci volte più numeroso di noi” dichiara l’ufficiale trincerato nel vasto complesso siderurgico di Azovstal a Mariupol, assediato dalle forze russe. “Facciamo appello a tutti i leader mondiali e li preghiamo di aiutarci. Chiediamo loro di utilizzare la procedura di estrazione e portarci nel territorio di un Paese terzo”, aggiunge il militare. Secondo il comandante Volyna, l’esercito russo ha “il vantaggio nell’aria, nell’artiglieria, nelle forze di terra, nell’equipaggiamento e nei carri armati. Difendiamo solo un punto, la fabbrica Azovstal, dove oltre ai soldati ci sono anche i civili che sono diventati vittime di questa guerra”, prosegue il militare ucraino. La Russia ha dato un altro ultimatum in scadenza oggi alle 13 ora italiana, invitato gli ultimi difensori della città di Mariupol a porre fine alla loro “insensata resistenza” e promettendo che “la vita sarà salvata” ai combattenti ucraini trincerati nel complesso Azovstal se si arrenderanno. 

  • 08:07

    Russia all’Onu: “Civili nella acciaieria Azovstal di Mariupol sono scudi umani”

    “L’unico modo in cui civili possono essere finiti dentro Azovstal è che vengono tenuti come scudi umani”. È quanto ha detto il vice rappresentante permanente della Russia presso le Nazioni unite, Dmitry Polyansky, parlando al Consiglio di sicurezza dell’Onu, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa russa Tass, parlando dell’acciaieria di Mariupol sotto assedio. “A un mese dall’inizio dell’assedio dell’impianto Azovstal, i radicali e neonazisti improvvisamente hanno dichiarato che ci sarebbero stati civili all’interno dell’impianto per tutto quel tempo, anche se fino a ieri non ne avevano mai fatto parola”, ha detto il diplomatico russo.

  • 08:03

    Intelligence Uk: “Aumenta presenza militare russa a confine est”

    La presenza militare russa al confine orientale dell’Ucraina continua ad aumentare, mentre i combattimenti nel Donbass si stanno intensificando: lo riporta l’intelligence britannica nel suo ultimo aggiornamento sulla situazione in Ucraina pubblicato dal ministero della Difesa di Londra. Secondo i servizi britannici, inoltre, è probabile che l’attività aerea russa nell’Ucraina settentrionale rimanga contenuta dopo il ritiro di Mosca dal nord di Kiev. Tuttavia, esiste ancora il rischio di attacchi con armi di precisione contro obiettivi chiave in tutta l’Ucraina. Gli attacchi russi contro le città del Paese, conclude il rapporto, mostrano l’intenzione di Mosca cercare di interrompere il flusso dei rinforzi e delle armi ucraine nell’est del Paese

  • 08:01

    La Norvegia donerà 100 missili di difesa aerea all’Ucraina

    La Norvegia donerà 100 missili di difesa aerea Mistral all’Ucraina. Lo ha annunciato in una nota il ministero della difesa di Oslo, secondo quanto riporta il Guardian. Il sistema di difesa aerea Mistral è “un’arma efficace che è stata usata nella difesa marittima e che fornirà un grande beneficio all’Ucraina”, afferma il ministro Bjorn Arild Gram nella nota.

  • 08:00

    Nuovi bombardamenti sono stati segnalati nelle scorse ore nella città di Mykolaiv

    Nuovi bombardamenti sono stati segnalati nelle scorse ore nella città di Mykolaiv, nel sud dell’Ucraina. “Di nuovo esplosioni a Mykolayiv”, ha denunciato via Telegram alle prime ore di oggi il sindaco della città, Oleksandr Syenkevych, che ha esortato gli abitanti a mettersi al riparo.

  • 07:58

    “Nuovo ultimatum russo ai combattenti di Mariupol”

    Un nuovo ultimatum è arrivato nelle scorse ore dal ministero della Difesa russo per la resa dei combattenti ucraini che resistono nella città assediata di Mariupol, nell’acciaieria di Azovstal. La Russia, ha riportato il Guardian dando notizia di una dichiarazione diffusa alle prime ore di oggi, afferma che “ancora una volta” offrirà all’Ucraina la possibilità di “smettere di combattere e deporre le armi” dalle 14 di oggi, ora di Mosca (le 13 in Italia).

  • 07:56

    Zelensky: “Russia nella storia come la fonte del male”.

    L’uccisione mirata di civili e la distruzione di edifici residenziali con tutti i tipi di armi, comprese quelle vietate dalle convenzioni internazionali: questo è proprio il marchio di fabbrica dell’esercito russo e questo marcherà davvero la Federazione Russa come la fonte del male“. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel suo ultimo videomessaggio. “L’esercito russo rimarrà per sempre descritto nella storia come il più barbaro e disumano del mondo”, ha rimarcato il leader dell’Ucraina citato dai media internazionali.

  • 07:50

    Zelensky: “Se avessimo avuto le armi di cui abbiamo bisogno a quest’ora la guerra sarebbe già finita”

    Se avessimo avuto le armi di cui abbiamo bisogno, che i nostri alleati hanno e che anche la Russia usa, a quest’ora la guerra sarebbe già finita”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un video messaggio pubblicato su Facebook, aggiungendo che “è ingiusto che l’Ucraina sia ancora costretta a chiedere ciò che i suoi partner hanno immagazzinato per anni”. 

     

  • 07:48

    Twitter ha sospeso l’account ufficiale delle forze armate ucraine

    Twitter ha sospeso l’account ufficiale delle Forze Armate Ucraine. Al momento il profilo è infatti non accessibile, senza foto e con solo una pagina bianca con la scritta “Account sospeso. Sospendiamo gli account che vìolano le regole di Twitter”.