Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Il consigliere di Zelensky: “Pronti a negoziati speciali a Mariupol”. La Russia testa nuovo super-missile
La città portuale allo stremo, i filorussi: "Parata per la vittoria il 9 maggio". Kiev: "Ricevuta bozza negoziati da Mosca, la studiamo". E parla di "grande delusione" per il no tedesco all'invio di mezzi pesanti. Gli Usa sui test di Mosca: "Solo routine, ci hanno avvisato"
Aggiornato: 17:08
I fatti più importanti
- Kiev: "Pronti a round di negoziati a Mariupol"
- Guterres (Onu) chiede incontro a Putin e Zelensky
- Usa: 'Kiev ha ricevuto solo pezzi di ricambio, non aerei'
- Usa: "Eravamo informati sul test missile"
- Putin: "Miglioreremo vita nel Donbass come fatto in Crimea"
- Mosca testa nuovo missile Sarmat
- "Parata russa della vittoria a Mariupol il 9 maggio"
- Usa: "Russi non stanno avanzando nel Donbass"
- Mosca: "Kiev può attaccarci con elicotteri"
- Pentagono telefona a ministro difesa Cina
- Zakharova: "Helsinki e Stoccolma avvertite se entrano in Nato"
- Svezia: "Non c'è minaccia immediata della Russia ma Mosca imprevedibile"
- Kiev, evacuati oltre 400 bambini malati di cancro
- Mariupol, il sindaco: "Aperti corridoi umanitari"
- Kiev: "Ricevute proposte di Mosca sui negoziati, ora allo studio"
- Kiev: "Distrutto l'ospedale di Mykolaiv"
- Mariupol, il sindaco ai cittadini: "Lasciate la città"
- Mariupol, ultimatum scaduto: nessun segnale di resa
- Putin: "Nel Donbass arriverà la pace grazie a Mosca"
- Negoziati, Peskov: "Consegnata a Kiev bozza documento"
- Kiev: "Grande delusione per le parole di Scholz"
- Difesa Kiev: "Russia vuole conquistare le regioni orientali entro il 9 maggio"
- Kiev: "Almeno 20.900 soldati russi uccisi da inizio invasione"
- Il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel è arrivato in treno a Kiev
- Kiev: "205 bambini morti da inizio invasione, i feriti sono 373"
- Kiev: "Accordo per corridoio umanitario per evacuare civili da Mariupol"
- Mariupol. il comandante dei Marines ucraini: "Sono i nostri ultimi giorni se non ore"
- "Nuovo ultimatum russo ai combattenti di Mariupol"
- Zelensky: "Se avessimo avuto le armi di cui abbiamo bisogno a quest’ora la guerra sarebbe già finita"
- Media Usa: "Amministrazione Biden prepara aiuti militari per 800 milioni di dollari"
- IL PUNTO della giornata - Martedì
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15:59
Cina a Usa: “Non usate guerra per minacciarci”
La Cina sollecita gli Stati Uniti a “non usare la questione ucraina per diffamare, incastrare o minacciare la Cina”. Lo ha detto il ministro della Difesa Wei Fenghe nel colloquio telefonico con il capo del Pentagono Lloyd Austin, nel resoconto del ministero cinese. I due hanno avuto la prima conversazione dopo lo stallo di mesi: Austin voleva il dialogo con il generale Xu Qiliang, massimo ufficiale della Cina in qualità di vicepresidente della Commissione militare centrale – organo di vertice delle forze armate con a capo il presidente Xi Jinping – seguendo una prassi consolidata, ma trovando l’opposizione di Pechino.
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15:36
Mosca: “Sui negoziati Kiev sia realistica”
La Russia e l’Ucraina “continuano i negoziati”, ma se vuole che siano costruttivi Kiev “deve cominciare a cercare accordi realistici”. Lo ha detto il ministero degli Esteri di Mosca, citato dalla Tass.
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15:34
“Germania ha fornito armi importanti a Kiev”
“La Germania sta facendo tantissimo per l’Ucraina”, non solo per gli aiuti civili. Lo ha detto l’ambasciatore tedesco in Italia Viktor Elbling in un Forum Ansa. “Abbiamo fornito armi importanti, per chi conosce la storia tedesca è stata una svolta molto importante, abbiamo fornito direttamente degli stinger ed altri equipaggiamenti all’Ucraina e altre armi”. Lo ha detto l’ambasciatore tedesco in Italia Viktor Elbling in un Forum Ansa.
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15:32
A 31 artisti ucraini vietato l’ingresso in Russia per 50 anni
Entrano nella lista nera della Russia anche 31 artisti ucraini a cui sarà vietato l’ingresso nel Paese per i prossimi 50 anni, perché contrari alla guerra. L’elenco è stato pubblicato dal quotidiano russo Izvestija e colpisce presentatori televisivi, cantanti e attori.
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15:24
Usa: “Russi non stanno avanzando nel Donbass”
Non c’è stata per ora nessuna “conquista significativa” da parte delle forze russa nella loro nuova offensiva nel Donbass. È la valutazione della Difesa americana secondo quanto riferito da due alti funzionari alla Cnn. Gli Stati Uniti hanno osservato alcuni nuovi attacchi da parte di Mosca, che sembrano più che altro dei test per sondare la tenuta delle forze ucraine, ha spiegato uno dei funzionari. Tuttavia, le linee del fronte rimangono ferme, senza nessun avanzamento da parte della Russia.
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15:22
Mosca: “Kiev può attaccarci con elicotteri”
Gli elicotteri da combattimento Mi-17 che gli Usa hanno deciso di fornire all’Ucraina possono essere impiegati “per attacchi sul territorio russo”. Lo ha affermato il ministero degli Esteri di Mosca citato dall’agenzia Interfax.
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15:21
Oltre un milione di ucraini tornati in patria
Sono oltre un milione gli ucraini rientrati in patria dall’inizio dell’invasione russa. Lo riferiscono le guardie di frontiera di Kiev. “Da quel momento, 1,1 milioni di nostri cittadini sono entrati in Ucraina”, ha detto in una conferenza stampa il funzionario Andriy Demchenko. Secondo l’Unhcr, gli ucraini rifugiatisi all’estero nello stesso periodo hanno invece superato i cinque milioni.
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15:18
Pentagono telefona a ministro difesa Cina
Poche ore prima di essere ricevuto alla Casa Bianca insieme ai vertici militati, il capo del Pentagono Lloyd Austin ha telefonato per la prima volta al ministro della difesa cinese Wei Fenge, rompendo una impasse di comunicazione vista da Washington con crescente preoccupazione, a causa dell’alleanza tra Pechino e Mosca sullo sfondo della guerra in Ucraina. A richiedere la telefonata, secondo media Usa, lo stesso Austin, dopo mesi di falliti tentativi per parlare col generale Xu Qiliang, l’ufficiale più alto in grado nella struttura del partito comunista. Austin voleva parlare con Xu perché, come vicepresidente della commissione centrale militare del partito, è più influente del generale Wei. Ma Pechino ha insistito per il rispetto del protocollo e quindi per un contatto tra pari grado.
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15:15
Blogger filorusso ucciso a Kherson
Il blogger filo-russo Valerii Kuleshov è stato ucciso stamattina a Kherson. Lo riporta Ukrainska Pravda, citando una pubblicazione locale ‘Most’che a sua volta riferisce l’accaduto come riportato dal leader del “National Corps” Mykyta Tiutiunnyk e da alcuni amici di Kuleshov. Il blogger e “noto attivista” è stato ucciso nei pressi dell’entrata di un edificio residenziale nel distretto di Shumenskyi intorno alle 8.15 ora locale. Era seduto su una macchia Mazda di colore grigio. Secondo quanto riporta Ukrainska Pravda Kuleshov ha lavorato con la milizia dal 2015 ed era fra coloro che partecipavano alle cosiddette operazioni anti-terrorismo. Dal 2016 ha iniziato il suo lavoro sui social media e ha lavorato con un altro attivista filo russo Kirill Stremousov. Dall’inizio della guerra, Kuleshov ha condotto delle trasmissioni in diretta dai campi di battaglia e dopo la presa di Kherson da parte dei Russi, avrebbe iniziato a lavorare come volontario
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15:13
Artificieri disattiveranno bomba aviazione a Irpin
Il sindaco di Irpin ha annunciato che alle 16 di oggi gli artificieri disattiveranno una bomba d’aviazione impossibile da portare via, invitando tutti i residenti presenti nel quartiere Smu di spostarsi nel centro della città. Anche gli abitanti di Kiev sulla costa destra di Dnipro potrebbero udire una forte esplosione. E’ quanto si apprende dai media locali.