Guerra in Ucraina, la diretta – Guterres vedrà Putin. Mosca: “Tregua? Con bandiera bianca ad Azovstal”. Draghi, ipotesi missione a Kiev

Il segretario generale Onu atteso a Mosca il 26 aprile. Il presidente russo a Michel: "Ue irresponsabile". Media: “Mosca ha ammesso la perdita di 20mila soldati”. Ma minimizza il bilancio della nave Moskva: "Un morto e 27 dispersi". Attacco su Sloviansk, “forse con bombe a grappolo”

Aggiornato: 11:54

I fatti più importanti

  • 08:25

    Zelensky: “I russi vogliono un finto referendum a Kherson e Zaporizhzhia”

    La Russia vuole “falsificare” i risultati di un referendum per l’indipendenza nelle regioni meridionali occupate di Kherson e Zaporizhzhia, sulla scia di quello tenuto in Crimea nel 2014. Lo sostiene il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un messaggio video postato nella notte, in cui esorta “i residenti delle regioni meridionali a stare molto attenti alle informazioni che forniscono agli invasori. Se vi chiedono di compilare questionari o lasciare i dati del vostro passaporto, sappiate che questo non vi aiuta. Questo è teso a falsificare un presunto referendum sulla vostra terra, se arrivasse da Mosca l’ordine di fare questa messinscena”, ha aggiunto Zelensky avvisando che il piano di “repubblica popolare di Kherson” “non decollerà“. “Se quando vuole una nuova annessione – ha concluso rivolgendosi ai russi – questa porterà solo a nuove potenti sanzioni alla Russia, che renderanno il vostro Paese povero come non lo è stato dai tempi della guerra civile del 1917, quindi è meglio ora cercare la pace”.

  • 08:21

    Governatore Donetsk: “Tre quarti della popolazione sono fuggiti”

    Quasi tre quarti della popolazione ha lasciato il territorio della regione di Donetsk controllato dall’Ucraina. Lo ha comunicato il capo dell’amministrazione militare regionale, Pavlo Kyrylenko, spiegando come la popolazione della regione, che in precedenza era di 1.670.000 abitanti, si sia ridotta a 430.000 dall’inizio dell’invasione della Russia. A Kramatorsk, la città più grande della regione dopo Mariupol – ha detto Kyrylenko – rimangono solo 40mila persone su una popolazione di 200mila abitanti.

  • 08:20

    Biden: “Putin pensava di distruggere la Nato, invece si sta allargando”

    “Quando è stato eletto, Putin pensava che avrebbe distrutto agevolmente la Nato e invece ha ottenuto proprio ciò che non voleva“, cioè spingere anche Finlandia e Svezia a unirsi all’Alleanza atlantica. Lo ha detto il presidente americano, Joe Biden, parlando ad un evento in Oregon.

  • 08:12

    Gli Usa collaborano all’inchiesta ucraina sui crimini di guerra

    Gli Stati Uniti sono in contatto con la procuratrice generale ucraina, Irina Venediktova, e stanno collaborando alle indagini sui crimini di guerra commessi dalla Russia. Lo ha detto il segretario alla Giustizia americano Merrick Garland.

  • 08:12

    Zelensky: “La Russia ha rifiutato una tregua per la Pasqua ortodossa”

    “Sfortunatamente la Russia ha rifiutato la proposta di una tregua per la Pasqua (ortodossa, questa domenica, ndr)”. Lo scrive su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, pubblicando un nuovo video rivolto alla nazione. “Questo dimostra quanto i leader di questo Stato tengano in considerazione la fede cristiana e una delle feste più importanti e gioiose. Manteniamo comunque la nostra speranza. La speranza per la pace e che la vita vinca la morte”, ha detto.

  • 08:12

    IL PUNTO DI IERI

    Mariupol è caduta” per la Russia. Putin, inaspettatamente, ha bloccato il blitz finale per far uscire i civili e gli ultimi combattenti ucraini dall’acciaieria Azovstal. La città portuale dovrebbe essere il luogo designato per la parata il 9 maggio, anniversario della vittoria sui nazisti nella Seconda guerra mondiale. Il presidente russo ha promesso che chi si arrenderà avrà salva la vita, ma nessuno lo ha fatto. Intanto a 20 chilometri dalla città le autorità locali denunciano che in una una fossa comune potrebbero esserci “fino a 9mila corpi“. Che Mariupol sia in mano russa è “opinabile”, perché “non ci sono prove” ha reagito il presidente americano Joe Biden, che ha deciso un nuovo invio di armi, mentre neppure Kiev ammette la resa. All’Ucraina saranno recapitati droni di nuova generazione e equipaggiamenti per armare cinque battaglioni come reso noto dal Pentagono. I combattenti del reggimento Azov e i marines ucraini, hanno chiesto di essere evacuati in un Paese terzo, con la Turchia già candidata a inviare una nave per sbloccare lo stallo. Ed evitare una catastrofe definitiva. In più di 50 giorni di martellamento russo, Mariupol è stata devastata, con il 90% degli edifici danneggiati o distrutti. Per il premier ucraino Denys Smihal saranno necessari 600 miliardi di dollari per la ricostruzione dell’Ucraina. Dopo Mariupol i russi puntano sul Donbass. Qui il livepost della giornata di ieri.