Guerra in Ucraina, la diretta – Guterres vedrà Putin. Mosca: “Tregua? Con bandiera bianca ad Azovstal”. Draghi, ipotesi missione a Kiev

Il segretario generale Onu atteso a Mosca il 26 aprile. Il presidente russo a Michel: "Ue irresponsabile". Media: “Mosca ha ammesso la perdita di 20mila soldati”. Ma minimizza il bilancio della nave Moskva: "Un morto e 27 dispersi". Attacco su Sloviansk, “forse con bombe a grappolo”

Aggiornato: 11:54

I fatti più importanti

  • 09:30

    Human Rights Watch: “A Bucha raccolte prove di crimini di guerra”

    “Ci sono diversi possibili crimini di guerra che sono stati commessi, e il loro numero suggerisce che potrebbero essere crimini contro l’umanità, che sono attacchi diffusi o sistematici contro la popolazione come parte di una politica del governo”. A dirlo è Richard Weir, ricercatore di Human Rights Watch che ha partecipato alla missione dell’associazione umanitaria a Bucha. Sono stati intervistate “vittime e testimoni, addetti alle camere mortuarie, dottori, infermieri e autorità locali”, raccogliendo prove per 16 omicidi, tra i quali nove esecuzioni sommarie e setteuccisioni indiscriminate di civili“. Tra i potenziali crimini di guerra anche due casi di civili feriti dai russi: una bambina di nove anni colpita ad una spalla mentre fuggiva e un uomo colpito al collo mentre fumava sul balcone di casa. “La cosa che mi ha colpito di più è che non era quasi possibile camminare senza incontrare qualcuno che aveva assistito ad un possibile crimine di guerra o aveva qualche familiare che ne era stato vittima. La città ha vissuto una quantità straordinaria di morte e dolore”, afferma Weir.

  • 09:13

    Vicecomandante Azov: “Fin quando ci saremo noi Mariupol è ucraina”

    “Come ho sempre detto, fino a quando noi saremo qui Mariupol rimane sotto il controllo dell’Ucraina“. Lo ha detto alla Bbc il vicecomandante del battaglione Azov, Svyatoslav Palamar, uno dei militari asserragliati nelle acciaierie Azovstal, l’ultimo fortino della resistenza ucraina nella città assediata. “Tutto il complesso è stato praticamente distrutto, con noi nei bunker ci sono morti e feriti ma siamo un numero sufficiente di combattenti per poter respingere gli attacchi”, riferisce.

  • 08:59

    Sfilò con Putin allo stadio, sospeso l’oro olimpico Rylov

    Il due volte oro olimpico russo di nuoto Eugeny Rylov è stato squalificato per nove mesi da tutte le competizioni e attività della federazione internazionale. La decisione è stata presa perché l’atleta ha preso parte lo scorso 8 marzo alla celebrazione della guerra voluta da Putin allo stadio Luzhniki di Mosca, sfilando con la medaglia e una giacca con sopra la letteraZ‘ simbolo dell’operazione militare. Rylov è un sergente di polizia.

  • 08:57

    Borrell: “Putin non vuole i negoziati, per la pace bisogna essere in due”

    “Per il momento quello che sappiamo è che il primo tentativo della Russia è fallito. Volevano prendere Kiev rapidamente, attaccando l’Ucraina dal mare al confine bielorusso. Hanno fallito”. Lo ha detto in un’intervista a Repubblica l’Alto rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell. “Vogliamo la vittoria dell’Ucraina”, ma “sosteniamo una parte senza diventare belligeranti. È un equilibrio delicato”, dice Borrell. Allo stesso tempo ribadisce l’impegno per la diplomazia: “Tutte le guerre sono finite con un negoziato o con una resa. Ma anche la resa deve essere negoziata. Putin non vuole i negoziati, ma se mi dicono che si apre il tavolo delle trattative, sono pronto anche domani. Per fare la pace, però, bisogna essere in due. Come il tango”.

  • 08:53

    Kiev: “Oggi non saranno attivi corridoi umanitari”

    “A causa del pericolo sui percorsi”, anche oggi in Ucraina “non ci saranno corridoi umanitari”. Lo annuncia la vice prima ministra ucraina Iryna Vereshchuk su Telegram, rivolgendo un appello a “tutti coloro che stanno aspettando l’evacuazione: abbiate pazienza, per favore aspettate!”.

  • 08:50

    Procuratrice Kiev: 208 bambini morti e 386 feriti

    Il numero dei bambini feriti in guerra è salito a 386, mentre il dato di quelli morti, 208, non è cambiato rispetto a ieri. Lo comunica l’ufficio della Procuratrice generale ucraina, precisando che non si tratta di numeri definitivi e che il maggior numero di vittime si registra nelle regioni di Donetsk, Kiev e Kharkiv. Il procuratore comunica anche che 1.141 istituzioni educative sono state danneggiate dai bombardamenti, 99 delle quali sono state completamente distrutte.

  • 08:47

    Difesa Uk: “Assalto a Mariupol bloccato per riposizionare le forze russe”

    “La decisione di Putin di bloccare l’assalto all’acciaieria Azovstal indica probabilmente il desiderio di contenere la resistenza ucraina a Mariupol e liberare le forze russe da schierare altrove nell’Ucraina orientale. Un assalto da parte della Russia all’impianto avrebbe probabilmente causato perdite russe significative, diminuendo ulteriormente la loro efficacia di combattimento”. Lo riporta il ministero della Difesa di Londra nell’aggiornamento sull’attività di intelligence pubblicato su Twitter.

  • 08:36

    Mosca: “Spento l’incendio all’istituto di ricerca aerospaziale”

    I vigili del fuoco hanno spento l’incendio scoppiato ieri nell’Istituto centrale di ricerca delle forze aerospaziali di difesa russe nella città di Tver. Lo ha detto una fonte dei servizi di emergenza all’agenzia statale russa Tass. “Alle 7.33 (le 5.33 italiane, ndr) è stato annunciato che le fiamme sono state completamente spente”, riferisce la fonte. Nell’incendio, scoppiato ieri pomeriggio, sono morte almeno sei persone e altre 27 sono rimaste ferite: secondo la versione russa, dalle prime indagini risulta che l’origine del rogo è un cortocircuito elettrico.

  • 08:34

    Pentagono: “Incontro Usa-alleati sull’Ucraina in Germania”

    Il segretario alla Difesa Usa Lloyd Austin ospiterà un incontro con gli alleati per discutere del conflitto in Ucraina nella base militare aerea Usa di Ramstein, in Germania. Lo ha reso noto il portavoce del Pentagono John Kirby. “L’obiettivo è mettere insieme le parti interessate di tutto il mondo per una serie di incontri sulle ultime necessità militari dell’Ucraina per assicurare che la sicurezza e la sovranità” del Paese invaso “sia rispettata e sviluppata nel lungo periodo”, ha spiegato. 

  • 08:29

    Media: “Comparsa in rete un’ammissione di Mosca su ventimila soldati uccisi”

    Il sito di news filo-Cremlino Readovka ha messo in rete un annuncio del ministero della Difesa di Mosca secondo cui in Ucraina risultano 13.414 soldati russi uccisi e altri settemila dispersi: un’informazione che dopo poco tempo è stata cancellata e tolta dal web. Lo afferma il sito di opposizione bielorusso Nexta.tv, che trasmette dall’estero. Nexta pubblica uno screenshot del post (presunto) di Readovka in cui compare la foto del portavoce della Difesa russa, Igor Konashenkov.