Guerra in Ucraina, la diretta – Lavrov: “Reale pericolo di una terza guerra mondiale ma per noi conflitto nucleare inaccettabile”. Esplosioni vicino a ministero in Transnistria
A Mariupol fallisce ancora l'evacuazione, mentre i russi occupano il palazzo dell'amministrazione di Kherson. Colpite stazioni ferroviarie, almeno 5 morti. Blinken e Austin vedono Zelensky: "Vogliamo indebolire la Russia". E Washington annuncia altri 700 milioni di dollari di aiuti militari a Kiev. Londra: i militari russi morti in guerra sono 15mila
Aggiornato: 11:53
I fatti più importanti
- Lavrov: "Reale pericolo di una terza guerra mondiale"
- Lavrov: "Una guerra nucleare è inaccettabile"
- Comune di Mariupol: "Individuata una nuova fossa comune fuori dalla città"
- A Kherson i russi occupano l'edificio dell'amministrazione
- Lanciagranate anticarro spara contro il ministero della Sicurezza in Transnistria
- Esplosioni vicino al ministero della Sicurezza della Transnistria
- Raid nella regione di Kharkiv: tre vittime
- Bombe sulle ferrovie: almeno 5 morti e 18 feriti
- Mosca espelle 40 diplomatici tedeschi
- Kiev: "Nessun accordo con Mosca su un corridoio umanitario dalla Azovstal"
- La Russia smentisce che ci sarà a breve un referendum per la secessione di Kherson
- Putin ordina stretta "contro le fake news"
- Putin: "L'Occidente vuole distruggerci dall'interno"
- Biden annuncia nomina nuovo ambasciatore a Kiev
- Mosca: cessate il fuoco per far evacuare i civili dall’acciaieria
- Ambasciatore russo a Washington: "Basta armi Usa a Kiev"
- Il quarto rogo in Russia in pochi giorni
- Dubbi sulle cause dell'incendio a Bryansk
- Incendio in deposito di carburante in Russia
- Usa: 700 milioni di dollari di aiuti militari a Kiev e agli alleati
-
15:49
Aeroporto di Mosca Vnukovo riduce orario e stipendi a dipendenti
L’aeroporto di Mosca Vnukovo introduce tempi di inattività per i dipendenti e riduce gli stipendi. A comunicarlo lo stesso aeroporto attraverso il servizio stampa. “L’aeroporto di Vnukovo è costretto a tagliare i costi – si legge in una nota – Ridotto il personale, offerto il part-time ai dipendenti a causa della riduzione del carico di lavoro“.
-
15:36
Sesto pacchetto sanzioni: “Verso slittamento”
A quanto apprende l’Ansa, la proposta formale del sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia potrebbe slittare alla prossima settimana. Una riunione degli ambasciatori dei 27 Paesi Ue è stata convocata per mercoledì ma fonti europee spiegano che il testo delle nuove misure, incluse quelle sul petrolio, molto probabilmente non sarà sul tavolo. Si tratta, rimarcano le stesse fonti, di un work in progress e non si esclude un’accelerazione all’ultimo minuto ma, al momento, si prevede che questa settimana sia impiegata per le consultazioni sulle nuove sanzioni tra la Commissione Ue e le cancellerie europee.
-
15:23
Mosca espelle 40 diplomatici tedeschi
Mosca ha deciso l’espulsione 40 dipendenti delle missioni diplomatiche tedesche in Russia. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri di Mosca, citato da Interfax.
-
-
14:24
Appello di Kiev all’Onu: “Garantire corridoi umanitari dall’acciaieria”
“Abbiamo fatto appello al Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres chiedendo di avviare e garantire un corridoio umanitario da Azovstal per i civili. In particolare, chiediamo che i rappresentanti dell’Onu e del Comitato Internazionale della Croce Rossa siano presenti nel convoglio umanitario”. Lo dice la vicepremier di Kiev, Iryna Vereschuk, su Telegram. “Speriamo nell’efficacia dei negoziati del Segretario generale delle Nazioni Unite con i rappresentanti russi”, aggiunge.
-
13:58
Kiev: “Nessun accordo con Mosca su un corridoio umanitario dalla Azovstal”
“I corridoi umanitari si aprono in base agli accordi delle due parti. Il corridoio, annunciato unilateralmente, non fornisce sicurezza e quindi, di fatto, non è un corridoio umanitario. Quindi, dichiaro ufficialmente e pubblicamente: non ci sono accordi sui corridoi umanitari da Azovstal oggi, purtroppo”. Lo dice la vicepremier di Kiev, Iryna Vereschuk, su Telegram.
-
13:57
La Russia smentisce che ci sarà a breve un referendum per la secessione di Kherson
Il ministero degli Esteri russo smentisce le notizie dell’organizzazione in corso di un referendum sulla secessione della regione ucraina di Kherson, sul modello di quanto era stato fatto in Crimea prima dell’annessione. “Non ho sentito nulla di questo genere”, ha affermato il viceministro degli Esteri, Andrei Rudenko, per cui è al momento escluso un incontro fra Sergei Lavrov e Dmytro Kuleba.
-
-
13:46
Putin ordina stretta “contro le fake news”
Il presidente russo Vladimir Putin ordina misure immediate contro la diffusione di ‘fake news’, in risposta agli appelli su Internet per proteste non autorizzate. Lo riferisce l’agenzia russa Tass.
-
13:42
Putin: da Kiev “numerose violazioni diritto internazionale”
Il presidente russo Vladimir Putin ha accusato i nazionalisti ucraini e i mercenari stranieri di “numerose violazioni del diritto internazionale”. Lo riporta la Tass. Il leader ha parlato a una riunione allargata del consiglio di amministrazione dell’ufficio del procuratore generale. Putin ha detto che il servizio di sicurezza federale russo, Fsb, ha sequestrato un gruppo terroristico che stava pianificando di assassinare un importante giornalista televisivo russo. Secondo quanto riferisce Interfax si tratta del giornalista Vladimir Soloviev.
-
13:41
Putin: “L’Occidente vuole distruggerci dall’interno”
“L’Occidente vuole dividere la società russa e distruggere la Russia dall’interno, ma questo non funziona”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin parlando a una riunione allargata del consiglio dell’ufficio del procuratore generale. “La società russa mostra maturità, coesione, sostiene le forze armate del Paese e gli sforzi volti a garantire la sicurezza della Russia stessa e a sostenere i cittadini che vivono nel Donbass”, ha aggiunto il leader.
-
-
13:15
Biden annuncia nomina nuovo ambasciatore a Kiev
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato la sua intenzione di nominare il nuovo ambasciatore a Kiev: si tratta di Bridget A. Brink, attuale rappresentante diplomatica degli Stati Uniti in Slovacchia. L’ambasciata è stata spostata a Leopoli prima dell’inizio della guerra.