Guerra in Ucraina, la diretta – Lavrov: “Reale pericolo di una terza guerra mondiale ma per noi conflitto nucleare inaccettabile”. Esplosioni vicino a ministero in Transnistria
A Mariupol fallisce ancora l'evacuazione, mentre i russi occupano il palazzo dell'amministrazione di Kherson. Colpite stazioni ferroviarie, almeno 5 morti. Blinken e Austin vedono Zelensky: "Vogliamo indebolire la Russia". E Washington annuncia altri 700 milioni di dollari di aiuti militari a Kiev. Londra: i militari russi morti in guerra sono 15mila
Aggiornato: 11:53
I fatti più importanti
- Lavrov: "Reale pericolo di una terza guerra mondiale"
- Lavrov: "Una guerra nucleare è inaccettabile"
- Comune di Mariupol: "Individuata una nuova fossa comune fuori dalla città"
- A Kherson i russi occupano l'edificio dell'amministrazione
- Lanciagranate anticarro spara contro il ministero della Sicurezza in Transnistria
- Esplosioni vicino al ministero della Sicurezza della Transnistria
- Raid nella regione di Kharkiv: tre vittime
- Bombe sulle ferrovie: almeno 5 morti e 18 feriti
- Mosca espelle 40 diplomatici tedeschi
- Kiev: "Nessun accordo con Mosca su un corridoio umanitario dalla Azovstal"
- La Russia smentisce che ci sarà a breve un referendum per la secessione di Kherson
- Putin ordina stretta "contro le fake news"
- Putin: "L'Occidente vuole distruggerci dall'interno"
- Biden annuncia nomina nuovo ambasciatore a Kiev
- Mosca: cessate il fuoco per far evacuare i civili dall’acciaieria
- Ambasciatore russo a Washington: "Basta armi Usa a Kiev"
- Il quarto rogo in Russia in pochi giorni
- Dubbi sulle cause dell'incendio a Bryansk
- Incendio in deposito di carburante in Russia
- Usa: 700 milioni di dollari di aiuti militari a Kiev e agli alleati
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13:06
Riunione Nato a Berlino il 14-15 maggio
Una riunione informale del Consiglio del Nord Atlantico al livello di ministri degli affari Esteri si terrà a Berlino il 14-15 maggio 2022. La riunione sarà presieduta dal segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. Lo fa sapere la Nato in un comunicato.
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12:59
“Odessa enclave come Kaliningrad”: lo scenario
I russi continuano a guardare a Odessa, la cui conquista permetterebbe a Mosca, nel caso di successo, di ricongiungere il Donbass, il sud dell’Ucraina fino alla Transnistria. “Ma Odessa è una città a maggioranza russa e i russi difficilmente la distruggerebbero“, spiegano all’Adnkronos fonti qualificate a Kiev, secondo le quali tra gli analisti militari circola l’opzione di farne un’enclave sul modello di Kaliningrad.
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12:44
Austin: “Kiev può vincere col giusto equipaggiamento e supporto”
Gli Stati Uniti credono che l’Ucraina possa vincere la guerra contro la Russia con “il giusto equipaggiamento e supporto“. Lo ha detto il segretario alla Difesa Usa Lloyd Austin ai giornalisti, parlando da una località segreta in Polonia vicino al confine ucraino.
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12:32
Bruxelles chiede modifiche a regole Eurojust
La Commissione europea ha proposto oggi emendamenti alle regole di Eurojust – il Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione in materia di giustizia penale – per poter assistere meglio le indagini sui crimini di guerra in Ucraina. Le modifiche darebbero all’agenzia “la possibilità legale di raccogliere, conservare e condividere le prove dei crimini di guerra” dato che “a causa del conflitto in corso, è difficile immagazzinare e conservare le prove in modo sicuro in Ucraina”. Lo ha detto un portavoce della Commissione europea.
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12:08
Mosca: cessate il fuoco per far evacuare i civili dall’acciaieria
Mosca ha annunciato il cessate il fuoco oggi per consentire ai civili di lasciare l’acciaieria assediata di Azovstal a Mariupol in Ucraina. Lo rende noto il ministero della difesa russo. Interfax precisa che il corridoio umanitario sarà in vigore a partire dalle 14 di oggi ora locale, le 13 in Italia.
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11:59
Ambasciatore russo a Washington: “Basta armi Usa a Kiev”
La Russia torna ad ammonire gli Stati Uniti a non inviare altre armi all’Ucraina. In un’intervista alla tv Rossiya 24, l’ambasciatore russo a Washington, Anatoly Antonov, ha detto: “Abbiamo sottolineato l’inaccettabilità di questa situazione, con gli Stati Uniti che riversano armi all’Ucraina e abbiamo chiesto di mettere fine a questa pratica”. Antonov ha rivelato che il ministero degli Esteri russo ha mandato una nota diplomatica ufficiale per ribadire le sue preoccupazioni in coincidenza con la visita a Kiev del segretario di Stato americano Antony Blinken.
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11:00
Il quarto rogo in Russia in pochi giorni
Le fiamme a Bryansk arrivano ad appena tre giorni di distanza dall’incendio che aveva colpito il polo industriale di Korolyov, alle porte di Mosca, che ospita numerosi stabilimenti legati alla produzione di energia e componentistica aerospaziale. Il giorno prima altri due incendi erano scoppiati in Russia, uno all’Istituto di ricerca per la difesa aerospaziale a Tver e un altro all’impianto chimico Dmitrievsky a Kineshma.
La differenza è che Bryansk si trova nella regione di Belgorod: in quell’aerea a fine marzo i missili ucraini avevano colpito e mandato in fiamme un deposito militare.
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10:54
Dubbi sulle cause dell’incendio a Bryansk
L’Ucraina non ha confermato alcuna operazione a Bryansk, mentre la Russia non ha parlato finora di un attacco. Restano quindi ancora poco chiare le cause dell’incendio al deposito di carburante, nella cittadina russa che si trova a circa 150 km dal confine.
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10:01
Colpite 5 stazioni ferroviarie
Cinque stazioni ferroviarie nel centro e nell’ovest dell’Ucraina sono state colpite da missili russi, ha denunciato il direttore delle Ferrovie ucraine, Olexandr Kamishin, precisando che gli attacchi hanno provocato vittime. “Le forze russe stanno distruggendo sistematicamente le infrastrutture delle nostre ferrovie”, ha affermato.
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09:42
Usa, Austin: “Vogliamo Russia indebolita”
Gli Stati Uniti vogliono vedere la Russia “indebolita” al punto che non possa lanciare nuove guerre. Lo ha detto il capo del Pentagono, Lloyd Austin, parlando nei pressi della frontiera ucraina di rientro dalla visita lampo a Kiev con il segretario di Stato Antony Blinken. “Noi vogliamo vedere la Russia indebolita a un livello tale che non possa più fare cose come l’invasione dell’Ucraina”, ha detto Austin, “ha già perso molte delle sue capacità militari e molte truppe, per essere franchi, e noi non vorremmo che possa ricostruire rapidamente tali capacità”.