Guerra in Ucraina, diretta – Cinque missili su Kiev: caduti vicino all’ambasciata britannica. Biden chiede 20 miliardi per aiuti militari
Washington: "Alcune truppe russe lasciano Mariupol". Il presidente Usa: "Armi fino a quando continua l'attacco". Stoltenberg: "Svezia e Finlandia? Sarebbero accolte a braccia aperte nella Nato". Secondo le autorità di Kiev gli attacchi russi sulla capitale hanno provocato feriti. Guterres, Segretario generale Onu era in città: ‘Sono sotto choc’
Aggiornato: 23:24
I fatti più importanti
- Almeno 10 feriti in raid a Kiev
- Zelensky: "Su Kiev 5 missili, risposta sarà appropriata"
- Zelensky: "Raid russo su Kiev per umiliare l'Onu"
- Guterres: "Attacco a Kiev mi ha scioccato"
- Missili su Kiev esplosi vicino ad ambasciata Gb
- Guterres: "Il Consiglio di sicurezza Onu ha fallito"
- Due forti esplosioni a Kiev: colonna di fumo in città
- Usa: "Alcune forze russe lasciano Mariupol"
- Biden chiederà 30 miliardi di aiuti per Kiev
- Un soldato inglese ucciso in Ucraina
- Biden: "Confiscare beni degli oligarchi e utilizzare i proventi per sostenere l’Ucraina"
- Kiev: "Identificati 10 militari russi coinvolti nelle atrocità commesse a Bucha"
- Kiev: "L'Onu tenta di preparare evacuazione da Mariupol"
- Mosca: "L'invio di armi in Ucraina una minaccia per la sicurezza dell'Europa"
- Il vice comandante del reggimento Azov: "Colossale numero di bombe al fosforo"
- Mosca: "Gli incidenti in Transnistria atti di terrorismo"
- La Cina: "La Nato è uno strumento di singoli Paesi per cercare l’egemonia"
- La Germania ha approvato la consegna delle armi pesanti all’Ucraina
- La Gran Bretagna: "Prendiamo sul serio Putin ma senza farci intimidire"
- La Gran Bretagna: "Pianificato invio di specifiche batterie anti nave"
- Stoltenberg: "Se Svezia e Finlandia saranno accolti a braccia aperte"
- Guterres a Borodianka: "Distruzione inaccettabile nel XXI secolo"
- La Gran Bretagna fornirà armi in grado di colpire le navi russe nel Mar Nero
- Guteress: "La guerra finirà quando la Federazione Russa deciderà di finirla"
- "Quattro morti e quattro feriti nella regione del Lugansk"
- Kiev: "Due civili uccisi nei bombardamenti nella regione di Kharkiv"
- Zelensky: "Ricatto energetico della Russia che deriva dall'uso di gas e commercio armi"
- Intelligence Uk: "Nel Mar Nero 20 navi russe. Nonostante le perdite possono colpire obiettivi"
- Zelensky: "Perdite per l'Ucraina pari a 600 miliardi di dollari"
- Usa: “Informazioni credibili che i russi a Donetsk hanno giustiziato ucraini che volevano arrendersi”
- IL PUNTO - La giornata di ieri
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15:26
“Bombe sull’ospedale da campo nelle Azovstal”
L’ospedale da campo costruito all’interno del perimetro dell’acciaieria Azovstal sarebbe stato bombardato dalle forze russe. Lo riferisce su Telegram il battaglione Azov come riportato da Ukrinform. Secondo i combattenti nell’acciaieria ci sarebbero “morti e feriti”. “A causa dell’attacco nemico, una parte della sala operatoria è crollata”, viene spiegato. I combattenti dell’Azov hanno sottolineato che la Convenzione di Ginevra garantisce la protezione delle istituzioni mediche che non dovrebbero essere attaccate. “La protezione deve essere goduta dai feriti e dai malati, indipendentemente dal fatto che siano civili o militari (combattenti). Ai feriti dovrebbe essere fornita l’assistenza necessaria senza alcuna discriminazione”, ha affermato il reggimento.
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15:03
Donetsk cancella la parata del 9 maggio: “Minaccia di attacchi”
L’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk (Dpr) ha deciso di cancellare la parata del 9 maggio, nell’anniversario della vittoria contro i nazisti durante la Seconda guerra mondiale, per la minaccia di attacchi, rinviandola a quando i separatisti avranno preso il controllo dell’intero territorio. Lo ha detto il capo dell’autoproclamata Repubblica Denis Pushilin, secondo quanto riporta Interfax. “E’ stata presa una decisione difficile: terremo la parata dopo la vittoria finale e” quando “la Dpr avrà raggiunto i propri confini costituzionali – ha detto -. La sicurezza viene prima”.
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15:02
Sindaco di Mariupol: “Rischio epidemie, anche colera”
Rischio epidemie, tra cui il colera, a Mariupol. A lanciare l’allarme sono le autorità locali della città, secondo quanto riferisce la Cnn. Sono circa 100 mila le persone che ancora vivono a Mariupol, dove le condizioni di vita stanno peggiorando anche a causa dell’aumento della temperatura: “Epidemie pericolose e mortali potrebbero presto diffondersi in città a causa della mancanza di acqua e cibo e a causa delle condizioni igieniche sempre più difficili. Migliaia di corpi stanno andando in decomposizione sotto le macerie”, è l’allerta del consiglio comunale.
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15:01
L’Onu: “Quasi 5,4 milioni di rifugiati, 55mila in 24 ore”
Quasi 5,4 milioni di ucraini sono fuggiti dal loro paese da quando è iniziata l’invasione russa. Lo fanno sapere le Nazioni Unite precisando che oltre 55mila persone hanno lasciato il paese solo nelle ultime 24 ore.
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14:15
Lukashenko: “Bielorussia pronta a collaborare con la Russia in qualsiasi momento e in qualsiasi settore”
I Paesi occidentali non si fermeranno con le pressioni fino “a mettere in ginocchio” la Russia. Si è espresso così il presidente bielorusso, Alexander Lukashenko, alleato del leader russo Vladimir Putin. “Faranno pressione fino a che non li metteranno in ginocchio”, ha detto Lukashenko durante una riunione con il governatore della regione russa di Voronezh, Alexander Gusev. La Bielorussia “è pronta a collaborare con la Russia in qualsiasi momento e in qualsiasi settore”, ha affermato, secondo quanto riporta l’agenzia BelTa. Lukashenko ha anche ‘offerto’ alla Russia “qualsiasi attrezzatura” a disposizione delle società bielorusse.
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14:12
Stoltenberg (Nato): “Armi moderne garantiranno sicurezza dell’Ucraina”
“Gli armamenti ucraini passeranno sempre di più dall’era sovietica a un equipaggiamento moderno, occidentale, con il relativo addestramento. E questo costituirà un aspetto importante della sicurezza futura dell’Ucraina, di cui abbiamo discusso con gli alleati al vertice di Ramstein“. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg al forum della gioventù 2022 dedicato al tema ‘Assicurare il nostro futuro condivisò. “Quando la guerra finirà – ha aggiunto – ci siederemo al tavolo con l’Ucraina e parleremo delle possibili garanzie di sicurezza”.
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14:11
Biden: “Confiscare beni degli oligarchi e utilizzare i proventi per sostenere l’Ucraina”
Il presidente americano Joe Biden annuncerà oggi la confisca dei beni degli oligarchi russi. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota. “Di concerto con la sua richiesta al Congresso di nuovi aiuti per Kiev, il presidente Biden invierà una proposta per un pacchetto legislativo per la confisca dei beni degli oligarchi che consentirà al governo di utilizzare i proventi per sostenere l’Ucraina”.
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13:49
Capo militare ucraino: “Quello che Guterres ha visto qui non si può paragonare a Lugansk e Donetsk”
“Quello che il segretario generale Guterres ha visto qui non si può paragonare a quello che succede nelle regioni di Lugansk e Donetsk”. Lo ha detto il generale Oleksandr Pavliuk, capo dell’amministrazione militare regionale di Kiev, che ha accompagnato il segretario generale dell’Onu a Borodyanka, Bucha e Irpin, a nordovest della capitale ucraina. “I russi dicono che vogliono liberare il Paese, e invece stanno distruggendo tutto“, ha aggiunto il generale parlando ai giornalisti a Irpin.
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13:47
Kiev: “Migliaia di deportati da Mariupol in Siberia”
“Non si conosce il numero esatto delle persone che si trovano a Mariupol, anche perché di fatto è distrutta. Si sa soltanto di circa 150mila civili. Questi sono i dati registrati lo scorso 13 aprile 2022. Stando alle parole del sindaco di Mariupol sono morti oltre 10mila civili, ma in base ad altre informazioni la cifra potrebbe superare le 20mila unità”. Lo dice all’Adnkronos il colonnello Oleksandr Motuzianyk, portavoce e rappresentante ufficiale del ministro della Difesa dell’Ucraina Alexei Reznikov che aggiunge: “Inoltre gli occupanti hanno deportato in massa decine di migliaia di persone nelle regioni russe: in Siberia, Sakhalin, l’estremo Oriente”.