Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Acciaieria, Kiev e Onu hanno evacuato i primi 100 civili. Azov: “Ora salvacondotto anche per i combattenti”. Scholz: “Pacifismo è obsoleto, per difesa servono armi”

La Russia denuncia: "Bombardate strutture civili: morti e feriti a Kherson". Bombe di Mosca su Kharkiv. Rinviata a domani l'evacuazione dei cittadini di Mariupol. La speaker della Camera Usa Nancy Pelosi incontra il presidente ucraino. Chiusi i porti di Berdyansk, Mariupol, Skadovsk, Kherson. Il presidente della Duma: "Confiscare i bene dei nemici"

Aggiornato: 11:52

  • 10:50

    Olaf Scholz: “Azioni affrettate e solitarie della Germania sarebbero discutibili”

    Il cancelliere tedesco Olaf Scholz respinge le critiche sulla riluttanza della Germania a inviare armi pesanti all’Ucraina. In un’intervista al Bild am Sontag, il leader tedesco spiega che le sue decisioni “vengono prese in tempi rapidi e d’intesa con i nostri partner. Azioni affrettate e solitarie della Germania sarebbero discutibili“. Un sondaggio recente dello stesso Bild ha evidenziato che il 54% dei tedeschi non è soddisfatto di come il cancelliere sta gestendo la crisi. Scholz è da giorni sotto pressione interna e internazionale affinché dia il via libera alla fornitura di armi pesanti a Kiev e ad un embargo Ue alle importazioni energetiche dalla Russia. Berlino ha già modificato le sue posizioni iniziali dicendosi disponibile all’invio di carri armati Gepard all’Ucraina. Commentando i sondaggi, Scholz ha osservato: “Bisogna tener conto dei sondaggi, ma non devi far dipendere le tue azioni dai sondaggi, in particolare su questioni di guerra e pace, sarebbe estremamente pericoloso”. 

  • 10:25

    Kiev: “Russi sta rafforzando offensiva nell’est”

    La Russia sta rafforzando la propria offensiva nell’est dell’Ucraina, facendo affluire armi pesanti e portando avanti pesanti bombardamenti di artiglieria. Lo afferma lo stato maggiore delle forze armare ucraine su Telegram. Il martellamento da cielo e terra continua in molte zone, da Kharkiv a Zaporizhzhia, mentre uno dei principali obiettivi sembra essere la città industriale di Sloviansk nel Donetsk. “Le forze d’assalto del nemico continuano a rafforzarsi, sono state trasferite circa 300 armi pesanti – affermano i militari ucraini – Più a est e a sud le truppe nemiche stanno conducendo operazioni lungo tutta la linea di demarcazione”. Secondo lo stato maggiore, le forze russe stanno cercando di sfondare le linee difensive ucraine intorno a Olenivka. Complessivamente nelle regioni di Donetsk e Luhansk, nove attacchi nemici sono stati respinti, aggiungono. A Lugansk, l’amministrazione regionale fa sapere che il villaggio di Zolote-3 è stato distrutto al 70% dal fuoco russo.

  • 09:53

    Il ministro degli Esteri ucraino: “Abbiamo chiesto alla Cina di diventare uno dei garanti della sicurezza”

    “Abbiamo proposto alla Cina di diventare una dei garanti della sicurezza dell’Ucraina, è un segnale del nostro rispetto e della nostra fiducia verso la Repubblica popolare cinese”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, in un’intervista all’agenzia cinese Xinhua. 

  • 09:50

    “Il governo finlandese si prepara all’interruzione di forniture di gas russo”

    Il governo e le imprese finlandesi si stanno preparando per l’interruzione delle forniture di gas russo al Paese a maggio, lo riporta il quotidiano Helsingin Sanomat. Secondo il giornale, la società statale Gasum dovrà decidere entro il 20 maggio se accettare i termini di pagamento della Russia. Gazprom ha dichiarato il 27 aprile di aver sospeso completamente le forniture di gas alla società bulgara Bulgargaz e alla polacca PGNiG a causa del mancato pagamento in rubli, richiesto il 23 marzo scorso dal presidente russo Vladimir Putin

  • 09:42

    Financial Times: “Incontro funzionari Usa e Uk su Taiwan”

    Alti funzionari americani e britannici hanno discusso di come rafforzare la cooperazione per ridurre le chance di una guerra con la Cina per Taiwan e per esplorare piani di emergenza per un eventuale conflitto. Lo riporta il Financial Times citando alcune fonti, secondo le quali gli Stati Uniti voglio rafforzare la cooperazione con gli alleati europei, quali la Gran Bretagna, sul fronte di Taiwan sul quale, al momento, non c’è una imminente minaccia.

  • 09:39

    Il ministro degli Esteri ucraino Kuleba: “Pace solo con il ripristino della sovranità”

    “L’unico modo per riportare la pace in Ucraina è ripristinare la sovranità di Kiev sull’intero territorio del Paese”: lo ha affermato il ministro degli Esteri ucraino Dmitry Kuleba in un’intervista a Xinhua, di cui riferisce la Tass.
    “L’unico modo per garantire ordine e stabilità a lungo termine in Ucraina è ripristinare la sovranità su tutto il suo territorio entro i confini internazionalmente riconosciuti”, ha affermato nell’intervista, pubblicata sul sito web dell’agenzia di stampa cinese. 

  • 09:38

    Zelensky incontra il portavoce della presidenza turca

    Il portavoce della presidenza turca Ibrahim Kalin ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Kiev, secondo quanto riferito dal suo ufficio. Paese membro della Nato e alleato dell’Ucraina, la Turchia ha cercato sin dall’inizio della guerra di facilitare la mediazione tra Mosca e Kiev. Il contenuto del colloquio non è stato rivelato.
    Kalin era accompagnato dal viceministro degli Esteri Sedat Onal. La Turchia ha ospitato due volte negoziati diretti tra le due parti, il 10 marzo a livello ministeriale ad Antalya e il 29 marzo a Istanbul. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan sta ora cercando di organizzare un vertice a Istanbul tra il presidente russo Vladimir Putin e quello ucraino Zelensky. Durante una conversazione telefonica giovedì scorso con il suo omologo russo, Erdogan “ha espresso il desiderio di stabilire una pace duratura nella regione il prima possibile aumentando lo slancio acquisito durante i colloqui di Istanbul”, aveva riferito la presidenza turca. Ieri il comandante dei marines asserragliati nell’acciaieria di Mariupol avevano chiesto direttamente a Erdogan di salvarli con un intervento di “estrazione”

  • 09:35

    Zelensky chiede sanzioni per chi aiuta la Russia a commerciare petrolio

    Il presidente ucraino Volodymir Zelensky ha invocato, nel suo discorso quotidiano, sanzioni dirette a “qualsiasi azienda o Stato che aiuti la Russia a commerciare petrolio”. “Ci aspettiamo una decisione sulle restrizioni petrolifere contro la Russia nel prossimo futuro. Insistiamo sul fatto che una buona parte delle sanzioni contro il petrolio russo dovrebbe prevedere il blocco di qualsiasi tentativo da parte della Russia di aggirare le restrizioni attraverso la vendita delle cosiddette miscele di petrolio. Se una società o uno Stato aiuta la Russia a commerciare petrolio, sappia che deve affrontare sanzioni”. Ha poi sottolineato che “qualsiasi sponsorizzazione della macchina terroristica militare russa deve cessare”. L’Ue sta lavorando ad un sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia che potrebbe includere un divieto parziale alle importazioni di petrolio russo. 

  • 09:33

    Colloquio Blinken Kuleba: “Gli Usa a fianco dell’Ucraina di fronte a guerra brutale”

    “Ho parlato con il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba. Ho messo in evidenza gli ultimi passi degli Stati Uniti a sostegno della sovranità e dell’integrità territoriale dell’Ucraina di fronte alla brutale guerra del Cremlino”. Lo afferma il segretario di Stato americano, Antony Blinken.

    U

  • 09:31

    Kiev: “La Danimarca invierà 25 veicoli corazzati e mortai”

    La Danimarca invierà 25 veicoli corazzati per il trasporto di personale Piranha III e mortai pesanti M10 alle forze armate ucraine, riporta il media danese Olfi, citato da Ukrinform. I Piranha, progettati dall’azienda svizzera Mowag, sono tra i veicoli blindati più usati al mondo, ma quelli mandati in Ucraina sono di un modello precedente a quello in uso nel Paese. Oltre a questi mezzi corazzati per il trasporto di personale, la Danimarca invierà in Ucraina pesanti mortai M10 e migliaia di proiettili