Guerra in Ucraina, la diretta – Zelensky: “Disposti a pace sui confini del 23 febbraio”. Biden il 9 maggio firma legge per velocizzare invio armi
La Russia: 'La Polonia minaccia l'integrità territoriale di Kiev'. Una fregata russa colpita da Kiev: è in fiamme. Il Cremlino però nega. La Cina: "Cooperiamo con Mosca sulla tecnologia militare". Nyt: "Dagli Usa informazioni a Kiev per affondare il Moskva". Bombardamenti su Odessa, 51 persone evacuate da Mariupol. Slitta, intanto l'accordo Ue sul sesto pacchetto di sanzioni
Aggiornato: 11:36
I fatti più importanti
- Usa: "Non confermiamo attacco Makarov"
- Kiev conferma: "Evacuati 50 civili da Mariupol"
- Biden il 9 firma legge per velocizzare armi a Kiev
- Sanzioni, Mosca convoca ambasciatore a Londra
- Missili su Odessa dalla Crimea
- Media russi: "Nuova evacuazione da Mariupol"
- Putin, l'aereo per la guerra nucleare alla parata il 9
- Cremlino: "Non ci risultano navi russe colpite"
- Zelensky a Scholz: "Venga a Kiev il 9 maggio"
- Zelensky: "Pace se Mosca torna su posizioni 23/2"
- Zelensky: "Ok negoziati ma Mosca ritiri truppe"
- Mosca: 'Polonia minaccia integrità territoriale Ucraina'
- Berlino conferma invio armi: sette obici semoventi
- Pentagono: "A rischio flusso di notizie degli 007"
- Pentagono: "Nessun ruolo in affodamento Moskva"
- Cina: "Intesa con Russia su tecnologia militare"
- Nave russa colpita dagli ucraini: è in fiamme
- Russia: "Moskva era impegnata in Ucraina"
- Scholz: "Non ci potrà essere un ritorno allo status quo"
- Medvedev: "Orban coraggioso sull'embargo"
- Lavrov: "Nessuna intenzione di usare armi nucleari"
- LE RIVELAZIONI - "Usa fornirono informazioni sulla Moskva per l'attacco di Kiev"
- Metsola: "L'Ucraina vincerà. Stop a petrolio e gas russi"
- Ungheria: "Sanzioni energia sono linea rossa"
- Pentagono: "Non abbiamo fornito informazioni a Kiev per affondare la Moskva"
- IL FOCUS - L'altra guerra, ecco perché Kiev bombarda la regione di Belgorod
- Ambasciatore Usa all'Onu: "Abbiamo conferme sulle fosse comuni a Bucha"
- Usa garantiscono sicurezza a Svezia e Finlandia durante il processo d'adesione alla Nato
- Nyt: "Usa hanno fornito informazioni a Kiev per affondare la Moskva"
- IL PUNTO di giovedì
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08:23
Missili su Kharkiv, un morto
Una persona è rimasta uccisa oggi a Lozova, nella regione orientale ucraina di Kharkiv, in seguito a un attacco missilistico russo: lo ha reso noto su Telegram il sindaco della cittadina, Serhii Zelenskyi, secondo quanto riporta l’Ukrainska Pravda.
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08:23
Ambasciatore Usa all’Onu: “Abbiamo conferme sulle fosse comuni a Bucha”
“Abbiamo immagini che confermano la presenza di fosse comuni a Bucha. E questa non è solo un’accusa non verificata sui social. È un fatto orribile con il quale il mondo deve fare i conti”. Lo ha scritto su Twitter l’ambasciatrice Usa all’Onu, Linda Thomas-Greenfield.
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08:22
Usa garantiscono sicurezza a Svezia e Finlandia durante il processo d’adesione alla Nato
Gli Stati Uniti sono convinti di poter aiutare Svezia e Finlandia su eventuali problemi di sicurezza nel lasso di tempo che passerà dalla domanda all’adesione alla Nato. Lo fa sapere la Casa Bianca. Svezia e Finlandia temono eventuali minacce russe dopo che si saranno candidate ad entrare nell’Alleanza Atlantica dal momento che potrebbe passare anche un anno prima che tutti i 30 membri diano la loro approvazione. “Siamo fiduciosi di poter trovare il modo per affrontare le eventuali preoccupazioni di entrambi i Paesi”, ha detto la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki. Anche il portavoce del Pentagono, John Kirby, ha detto di essere “convinto che gli Stati Uniti saranno in grado di trovare il modo di affrontare qualsiasi preoccupazione che la Svezia o la Finlandia possano avere nel lasso di tempo tra la domanda e l’effettiva adesione alla Nato”.
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08:21
Nyt: “Usa hanno fornito informazioni a Kiev per affondare la Moskva”
Gli Stati Uniti hanno fornito informazioni di intelligence che hanno aiutato l’Ucraina a colpire l’incrociatore russo Moskva, affondato il 14 aprile dopo essere stato colpito da due missili ucraini. Lo riferiscono fonti informate al New York Times. Dopo aver avvistato una nave da guerra russa nel Mar Nero, Kiev ha chiamato i suoi contatti americani per confermare che si trattasse della Moskva. Gli Stati Uniti hanno confermato che era l’incrociatore e hanno fornito informazioni sulla sua posizione. Non è chiaro se gli Usa sapessero che l’Ucraina avrebbe attaccato e non sono stati coinvolti nella decisione, sottolineano le fonti.
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08:20
Zelensky: “2mila missili sull’Ucraina dall’inizio della guerra”
Dall’inizio dell’invasione le truppe russe hanno lanciato oltre 2.000 missili sull’Ucraina e i loro caccia hanno effettuato quasi 2.700 sortite nel Paese: lo ha reso noto ieri sera il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando in collegamento video all’evento di beneficenza ‘Brave Ukrainè. Lo riporta l’agenzia Ukrinform. “In totale, durante questa guerra, l’esercito russo ha lanciato 2.014 missili sull’Ucraina e sono state registrate 2.682 sortite di aerei da guerra russi nei nostri cieli – ha detto Zelensky -. Ognuna di queste sortite è la morte del nostro popolo, la distruzione delle nostre infrastrutture”, ha commentato.
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08:19
Ambasciatore Usa a Mosca: “Contatti diplomatici ridotti al minimo”
“I contatti diplomatici tra gli Stati Uniti e la Russia sono ridotti al minimo, quasi nulla”. Lo ha detto alla Cnn l’ambasciatore americano a Mosca, John Sullivan spiegando che il suo lavoro nella capitale russa al momento consiste quasi esclusivamente “negli sforzi per liberare gli americani ancora detenuti in Russia”, Paul Whelan e la campionessa di basket Brittney Griner.
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08:12
IL PUNTO di giovedì
Allarmi aerei in quasi tutta l’Ucraina giovedì sera. Mosca non allenta la pressione. E l’assalto a Mariupol e all’acciaieria Azovstal prosegue. Ieri doveva essere il primo di tre giorni di cessate il fuoco annunciati dalla Russia per permettere i corridoi umanitari ma nell’acciaieria-bunker gli scontri tra assedianti e gli ultimi difensori ucraini non si sono mai fermati. “La Russia è ancora pronta a garantire un’uscita sicura dei civili”, ma “le autorità di Kiev devono ordinare” ai militari “di arrendersi”, ha detto il presidente Vladimir Putin in una telefonata con Naftali Bennett, organizzata per gettare acqua sul fuoco delle polemiche scatenate dalle parole del ministro degli Esteri Serghei Lavrov che in una contestatissima intervista andata in onda su Rete4 ha parlato di presunte origini ebraiche di Hitler, per cui, secondo l’ufficio del premier israeliano, il leader di Mosca si è scusato. Verso l’impianto è comunque diretto un convoglio dell’Onu, atteso nelle prossime ore nella speranza di riuscire a organizzare nuovi corridoi, mentre 344 civili evacuati in precedenza da Mariupol sono arrivati a Zaporozhzhia. Dopo la simulazione di un di missili balistici nucleari, dal Pentagono è arrivata una replica: “Monitoriamo la minaccia nucleare da parte della Russia tutti i giorni, queste esercitazioni ci preoccupano ma non prevediamo un aumento delle forze sul fianco orientale della Nato. Siamo in grado di difendere noi e i nostri alleati” ha detto il portavoce del Pentagono, John Kirby, in un briefing con la stampa ribadendo che “la retorica della Russia sul nucleare è da irresponsabili. Non giova a nessuno”.