Guerra in Ucraina, la diretta – Duma: “Gli Usa partecipano alle ostilità”. Bomba su una scuola nel Lugansk. Kiev: “Evacuati i civili da Azovstal”
Stoltenberg: "L'annessione della Crimea? È illegale, non la accetteremo mai". Biden striglia i vertici di Difesa e servizi sulle fughe di notizie, per il capo della Cia non c'è "alcuna evidenza" che Putin voglia usare armi nucleari. Il capo dei marines ucraini: "Non lasciateci morire nell'acciaieria"
Aggiornato: 22:04
I fatti più importanti
- Governatore Lugansk: "Bomba su una scuola dove si nascondevano novanta persone. Trenta sono salve"
- Comandante marines ucraini: "Non lasciateci morire ad Azovstal"
- Ministro interni Kiev: "Il comandante di Azov è l'eroe dell'Ucraina"
- Cia: "Nessuna evidenza che la Russia voglia usare armi nucleari"
- Kiev: "Tutti i civili evacuati da Azovstal"
- La Bulgaria minaccia il veto sullo stop al petrolio: "Esenzione fino al 2024"
- Fonti Ue: "Ottimismo per riunione di domani su sesto pacchetto sanzioni"
- Esercito Kiev: "Sei missili russi su Odessa"
- Monito Biden a fuga di notizie aiuti intelligence
- Nato: "Non accetteremo mai annessione illegale Crimea"
- Gazprom ai clienti Ue: "Pagamenti non violano le sanzioni"
- Sequestrato yacht Sherazade
- La Russia ha lanciato 4 missili su Odessa
- Duma: "Usa partecipano a ostilità in Ucraina"
- Incendi in Siberia causati da cortocircuiti
- Nella notte quattro esplosioni in Transnistria
- Mosca: "Serie di incendi sulla Russia"
- Zelensky agli Ucraini: "Non ignorate sirene"
- Onu: "Riaprire porti in Ucraina"
- Nato: "La guerra sta entrando in una fase decisiva"
- Il PUNTO di ieri - 6 maggio
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11:13
Kiev: “Almeno 25mila soldati russi uccisi”
Secondo l’esercito di Kiev sono almeno 25.100 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione. Nel suo ultimo aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca, l’esercito indica inoltre che dopo 73 giorni di conflitto si registrano anche 199 aerei da caccia abbattuti, oltre a 155 elicotteri e 341 droni. Inoltre le forze di Kiev affermano di aver distrutto 1.122 carri armati russi, 509 pezzi di artiglieria, 2.713 veicoli blindati per il trasporto delle truppe, 90 missili da crociera, 172 lanciamissili, 11 navi, 1.934 tra veicoli e autocisterne per il trasporto del carburante, 84 unità di difesa antiaerea e 38 unità di equipaggiamenti speciali.
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11:07
Distrutto nella notte museo letterario a Kharkiv
Distrutto nella notte da un bombardamento russo il Museo nazionale commemorativo letterario di Hryhoriy Skovoroda nella cittadina di Skovorodynivka, regione orientale ucraina di Kharkiv. Lo ha reso noto su Facebook il capo della comunità di Zolochiv, Viktor Kovalenko, ripreso dai media ucraini. Un missile ha colpito il tetto dell’edificio del XVIII secolo provocando un incendio che ha inghiottito tutti i locali del museo. Il figlio del direttore del museo che era di guardia nella notte è stato estratto dalle macerie con diverse ferite. Nella tenuta diventata poi un museo lavorò per gli ultimi anni della sua vita e fu sepolto Hryhoriy Skovoroda, filosofo del ‘700 di origine cosacca ucraina che visse e lavorò nell’Impero russo. Fu anche poeta, insegnante e compositore di musica liturgica. L’opera di Skovoroda ha contribuito al patrimonio culturale sia dell’odierna Ucraina che della Russia, scrive Wikipedia nella pagina a lui dedicata, entrambi i Paesi lo rivendicano come un figlio nativo.
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10:55
Combattimenti nei sobborghi di Severodonetsk
Scontri a fuoco con armi leggere sono in atto nei sobborghi della città di Severodonetsk, nel Donbass, tra i separatisti filo-russi dell’Ucraina orientale e unità di Kiev che usano cecchini e droni. Lo riferisce la Bbc. La città, che prima dell’invasione contava una popolazione di 100mila abitanti, sarebbe vicina all’accerchiamento. Vittime civili sono state segnalate sia nella città di Bakhmut, dopo un attacco missilistico su una zona residenziale, sia nel Donetsk.
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10:49
Bombe su tre ponti stradali a Kharkiv
L’esercito russo ha bombardato e fatto saltare in aria tre ponti stradali nella regione orientale di Kharkiv. Lo Stato maggiore generale delle Forze armate di Kiev, citato dai media ucraini, ha spiegato che i missili sono stati lanciati sugli insediamenti di Tsyrkuny e Ruski Tyshky “per rallentare le azioni di controffensiva delle unità delle Forze di difesa ucraine”.
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10:43
Onu: “Riaprire porti in Ucraina”
Appello del Programma alimentare mondiale (Pam) per la riapertura dei porti dell’Ucraina per scongiurare l’incombente minaccia di carestia: “i porti nella zona di Odessa, nel sud dell’Ucraina, devono essere riaperti con urgenza per evitare che la crisi globale della fame sfugga al controllo”, si legge sul sito istituzionale del Pam. “I silos di grano dell’Ucraina sono pieni. I porti sul Mar Nero sono bloccati, lasciando milioni di tonnellate di grano intrappolate in silos a terra o su navi che non possono muoversi”. In precedenza la Fao ha affermato che 25 milioni di tonnellate di grano sono bloccati in Ucraina.
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10:25
Oggi a Mosca la prova generale della parata del 9 maggio
È tutto pronto a Mosca per la prova generale della parata del 9 maggio, la sfilata dedicata al 77° anniversario del ‘Giorno della Vittoria’. Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha riferito che 11mila persone sarebbero state coinvolte nell’evento. Per la prima volta, vi prenderanno parte i sistemi di lancio multiplo di razzi (MLRS) “Tornado-G” con guida automatizzata e sistema di controllo del fuoco. In totale, secondo Shoigu, le sfilate si terranno in 28 città della Russia con il coinvolgimento di 65.000 persone, circa 2.400 tipi di armi e equipaggiamento militare, oltre a più di 460 aerei.
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10:14
Kiev: “Missili russi nella regione centrale di Poltava”
Un attacco missilistico russo ha colpito Karlivka, nella regione ucraina centrale di Poltava: lo ha reso noto il capo dell’amministrazione militare regionale di Dmytro Lunin su Telegram citato da Ukrinform. “Il nemico russo ha lanciato un attacco missilistico su Karlivka, colpendo infrastrutture. Stiamo controllando le informazioni sulle distruzioni e le vittime”, ha scritto Lunin.
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10:08
“Russi sparano su colonna di auto in fila, 4 civili morti”
Le forze russe hanno sparato su una colonna di 15 auto di civili che scappavano da una città occupata da Mosca nella regione di Kharkiv (est), uccidendo almeno quattro persone. A riferirlo è l’agenzia di stampa ucraina Unian, che spiega che le auto avevano lasciato la città di Volchansk, nel distretto di Chuguevsky, e sono state attaccate vicino alla città di Stary Saltov, a circa 30 km a sud. La polizia ucraina ha trovato sei auto danneggiate e quattro corpi bruciati.
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09:58
Biden ai capi dell’intelligence: “Basta fughe di notizie, sono controproducenti”
Dopo i recenti scoop dei media americani sull’attività di condivisione di informazioni tra servizi americani ed ucraini per colpire obiettivi russi, Joe Biden ha parlato con i vertici delle agenzie di intelligence e difesa Usa per sottolineare come queste rivelazioni siano controproducenti per il loro importante lavoro. Lo rivela Nbcnews, citando due fonti a conoscenza della telefonata che il presidente ha avuto con il direttore della Cia, William Burns, con Avril Haines, a capo del National Intelligence Avril Haines e con il capo del Pentagono, Lloyd Austin. Il messaggio di Biden è stato che queste rivelazioni “ci distraggono dal nostro obiettivo”, aggiungono le fonti spiegando che il presidente è stato chiaro nell’affermare che queste fughe di notizie devono essere fermate.
Nei giorni scorsi il New York Times aveva rivelato che gli Usa hanno fornito agli ucraini le informazioni di intelligence per uccidere diversi generali russi, mentre ieri altri media hanno scritto che sono arrivate sempre dall’intelligence americana le informazioni che hanno portato all’attacco alla nave russa Moskva che è poi affondata. -
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09:44
Nato: “La guerra sta entrando in una fase decisiva”
La guerra in Ucraina sta entrando in una “fase decisiva”, ma la Nato non vede in questo momento una escalation tra Mosca e l’Alleanza Atlantica: lo ha detto il vicesegretario generale della Nato, Mircea Geoana, nel corso di un’intervista ad Al Jazeera. “Stiamo entrando in una fase decisiva della guerra…, quindi pensiamo che le prossime settimane saranno veramente decisive, anche se la guerra potrebbe trascinarsi per un periodo di tempo più lungo“, ha affermato Geoana. “Pe il momento… non vediamo in termini militari indicazioni secondo cui la Russia è disposta ad una escalation della situazione con la Nato, né che ne abbia la capacità – ha proseguito -. Quindi, probabilmente la guerra continuerà a infuriare, anche più intensamente, con ulteriori vittime e sacrifici, ma in questo momento non vediamo un rischio di escalation tra la Russia e la Nato. E stiamo anche cercando di evitare una escalation tra la Nato e la Russia”.