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Guerra in Ucraina, diretta – Draghi da Biden: “Gli europei chiedono pace, usare ogni canale”. Truppe bielorusse inviate al confine

Il premier incontra il capo della Casa Bianca e chiede sforzi per un negoziato. Poi specifica: "La pace sarà quella che vorrà Kiev". Telefonata Macron-Xi: “D’accordo sull'integrità territoriale ucraina”. Lukashenko invia le forze speciali a sud: "Possiamo infliggere danni intollerabili"

Aggiornato: 23:14

I fatti più importanti

  • 20:18

    Draghi a Biden: “La guerra porterà cambiamenti massicci in Europa”

    “La guerra in Ucraina porterà dei cambiamenti massicci in Europa”. Lo ha detto il premier Mario Draghi durante il colloquio alla Casa Bianca con il presidente Usa Joe Biden. 

  • 20:17

    Draghi a Biden: “Putin pensava di dividerci, ha fallito”

    “Putin pensava di dividerci, ha fallito“. Lo ha detto il premier Mario Draghi durante il colloquio alla Casa Bianca con il presidente Usa Joe Biden. 

  • 20:04

    Draghi arrivato alla Casa Bianca per l’incontro con Biden

    Mario Draghi è arrivato alla Casa Bianca per l’incontro bilaterale con il presidente Usa Joe Biden. Il premier italiano è stato ricevuto nello Studio ovale.

  • 20:04

    Cinque governatori di regioni russe lasciano il mandato

    In poche ore, ben cinque governatori di regioni russe in diverse parti del Paese hanno annunciato di volersi dimettere o di non volersi ricandidare per un nuovo mandato. La notizia ha sollevato speculazioni nell’opinione pubblica che si chiede se i governatori vogliano distanziarsi dalla guerra in Ucraina o se siano stati costretti a dimettersi perché considerati poco leali dal Cremlino. La Russia unisce ottanta diverse entità federali. I primi ad annunciare le dimissioni sono stati Sergei Shvachkin, governatore della regione siberiana di Tomsk, e Igor Vasilyev, suo collega della regione di Kirov, un migliaio di chilometri a nord-est di Mosca. Poco dopo hanno fatto altrettanto il governatore della regione di Saratov (Russia meridionale) e della repubblica autonoma della Marelia, sul Volga. Infine Nikolai Lyubimov, a capo della regione di Ryazan (200 km a sud est di Mosca) ha annunciato di non volersi candidare per un secondo mandato. Ufficialmente tutti hanno detto di volersi ritirare per ragioni d’età o perché in carica da troppo tempo.

  • 20:01

    Uccisa una giornalista ucraina nella regione di Kiev

    Oksana Gaidar, giornalista e blogger ucraina, è rimasta uccisa nel corso dei bombardamenti russi sul villaggio di Shevchenkovo, nel distretto di Brovary, nella regione di Kiev. Lo rende noto oggi l’agenzia di stampa Unian, precisando che la morte risale probabilmente all’11 o al 12 marzo. La donna è deceduta insieme alla madre Lydia.

  • 19:40

    Sessanta soldati ucraini in Germania per ricevere addestramento

    Oltre sessanta soldati ucraini sono arrivati oggi in Germania per essere addestrati all’uso dei sistemi d’artiglieria tedeschi Panzerhaubitze 2000 per respingere l’invasione russa. Lo hanno riferito fonti del governo di Berlino all’agenzia stampa tedesca Dpa. Questi obici semoventi da 155/52 mm sono composti da un cannone montato su un mezzo cingolato, simile a un tank. Possono colpire obiettivi a trenta chilometri di distanza, che arrivano a quaranta chilometri con munizioni rafforzate. Servono cinque soldati per ogni Panzerhaubitze 2000. Il gruppo di militari ucraini, assieme a interpreti ed esperti tecnici, verrà addestrato alla scuola di artiglieria della Bundeswehr a Idar-Oberstein, in Renania-Palatinato. Il corso durerà una quarantina di giorni, a seconda del grado di familiarità dei soldati ucraini con sistemi d’artiglieria pesante. A lungo restia a fornire armi pesanti agli ucraini, la Germania ha deciso la settimana scorsa di fornire sette di questi obici. Simili sistemi di artiglieria verranno inviati anche dall’Olanda.

  • 19:38

    Forti esplosioni nella regione di Sumy

    “Forti esplosioni in diverse città” della regione di Sumy, nel nord-est dell’Ucraina, sono state segnalate dal governatore regionale Dmytro Zhyvytskyi. In particolare le esplosioni sono state udite nel distretto di Shostkynskyi. Il governatore ha chiesto ai cittadini di rimanere nei rifugi antiaerei durante i raid russi.

  • 19:37

    Lukashenko: “Possiamo causare danni intollerabili”

    L’esercito bielorusso è in grado di “infliggere danni intollerabili ai suoi nemici” in caso di attacco. Lo ha detto il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, citato dall’agenzia statale Belta, incontrando funzionari della Difesa dopo l’invio di forze speciali ai confini con l’Ucraina, dove secondo Minsk c’è una “minaccia crescente” della Nato e dei suoi alleati. “Siamo realisti, capiamo che non potremmo sconfiggere la Nato. Ma abbiamo tutte le armi per causare danni, in particolare ai territori da cui verremmo attaccati”, ha aggiunto Lukashenko, sottolineando di non “alludere a nulla” ma volere che “tutti capiscano la portata delle armi che abbiamo”.

  • 19:34

    Usa: “Più di 1.500 missili Stinger consegnati all’Ucraina”

    Più di 1.500 missili Stinger sono stati consegnati all’Ucraina. Lo afferma un funzionario del Pentagono citato dall’agenzia Bloomberg.

  • 19:33

    Baerbock invita Kuleba al G7 Esteri

    Durante la visita a Kiev, la ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock ha invitato il suo omologo ucraino, Dmytro Kuleba, alla riunione dei ministri degli Esteri del G7, in programma dal 12 al 14 maggio alla Weißenhäuser Strand, sul Mar Baltico, in Germania. Lo riferisce l’agenzia Dpa.