Guerra in Ucraina, diretta – Draghi da Biden: “Gli europei chiedono pace, usare ogni canale”. Truppe bielorusse inviate al confine
Il premier incontra il capo della Casa Bianca e chiede sforzi per un negoziato. Poi specifica: "La pace sarà quella che vorrà Kiev". Telefonata Macron-Xi: “D’accordo sull'integrità territoriale ucraina”. Lukashenko invia le forze speciali a sud: "Possiamo infliggere danni intollerabili"
Aggiornato: 23:14
I fatti più importanti
- Premier Kiev: "Sequestreremo i beni russi nel Paese per finanziare la ricostruzione"
- Draghi a Biden: "Chiedere alla Russia di sbloccare il grano"
- Draghi a Biden: "La pace sarà quella che vorranno gli ucraini, non altri"
- Portavoce Biden: "Nessun segnale di diplomazia dalla Russia"
- Letta: "Bene Draghi, priorità far cessare i massacri"
- Draghi a Biden: "Utilizzare ogni canale per la pace e i negoziati"
- Draghi: "Gli europei chiedono soluzioni per la pace"
- Draghi a Biden: "La guerra porterà cambiamenti massicci in Europa"
- Draghi arrivato alla Casa Bianca per l'incontro con Biden
- Sessanta soldati ucraini in Germania per ricevere addestramento
- Lukashenko: "Possiamo causare danni intollerabili"
- Intelligence Usa: "Uccisi tra gli otto e i dieci generali russi"
- Arcivescovo Kiev: "Un milione di ucraini in campo di concentramento"
- Biden: "Draghi a Casa Bianca, forte amicizia con Italia"
- Kiev: "Adesione a Ue questione di guerra o di pace"
- Informativa di Draghi al Senato il 19 maggio
- Usa: "Putin imporrà legge marziale in Russia"
- Usa: "Putin porterà guerra in Transnistria"
- Forze speciali bielorusse al confine con l'Ucraina
- Macron-Xi: "D'accordo su integrità territoriale ucraina"
- Media cinesi: "Xi e Macron sostengono negoziati Mosca-Kiev"
- Telefonata Macron-Xi
- Ambasciata tedesca riapre a Kiev
- Kiev: 'Migliaia di corpi di soldati morti sui treni frigo'
- Aiea chiede di poter ispezionare Zaporizhzhzia
- Kiev: "Assalto dei russi alle Azovstal"
- Tre missili ipersonici su Odessa
- IL PUNTO
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18:48
Intelligence Usa: “Tutti i Paesi Nato devono aumentare le spese militari”
“Tutti gli alleati devono fare la propria parte” per sostenere l’Ucraina nella guerra contro la Russia. Lo ha detto la direttrice dell’Intelligence nazionale americana, Avril Haines, in un’audizione di fronte alla Commissione Difesa del senato. “Possiamo continuare nel nostro sostegno se tutti danno il loro contributo”, ha detto rispondendo alla domanda di un senatore sul fatto che la maggior parte dei Paesi della Nato non abbiano ancora aumentato le loro spese per la difesa, portandole al 2% del Pil come chiedono da tempo gli Stati Uniti.
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18:43
Finlandia, la Commissione Difesa sostiene l’ingresso nella Nato
La Commissione Difesa del Parlamento finlandese ha dichiarato oggi di sostenere l’ingresso del Paese nella Nato. Lo riportano i media nazionali. L’organo ha deliberato che l’adesione è “la soluzione migliore per la sicurezza nazionale”. Il presidente, il deputato Petteri Orpo (NCP), ha detto che le capacità di difesa della Finlandia hanno “una buona base” ma non sono adeguate per affrontare la mutata situazione di sicurezza dopo l’invasione della Russia in Ucraina. Sono dieci in tutto le Commissioni parlamentari che dovranno fornire il proprio parere sulla possibile adesione alla commissione per gli Affari Esteri, che poi redigerà un rapporto. La posizione della commissione Difesa, tuttavia, ha un peso particolare.
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18:39
Arcivescovo Kiev: “Pesanti battaglie su tutte le linee del fronte”
“Pesanti battaglie sono in corso su tutte le linee del fronte a est e a sud. Combattimenti particolarmente ardui si sono svolti ieri nella regione di Lugansk, dov’è presente una grande concentrazione delle truppe di entrambe le parti, e ieri non è stato più possibile evacuare altri civili”. Lo fa sapere l’arcivescovo di Kiev, Sviatoslav Shevchuk, in un videomessaggio postato nel 76esimo giorno di guerra in Ucraina. “Un brutale attacco missilistico ha colpito ieri Odessa e la sua regione. Molte persone sono costrette a lasciare le loro case e a fuggire dalle tragedie della guerra”, osserva Shevchuk. “Ma l’Ucraina combatte. L’Ucraina resiste. L’esercito ucraino difende coraggiosamente la sua patria sorprendendo il mondo intero. Il popolo ucraino diventa sempre più coeso nel sostenere, da un lato, il suo esercito ed espellere il nemico dalla sua terra, e dall’altro, nel sanare le ferite di questa guerra”.
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17:39
Arcivescovo Kiev: “Un milione di ucraini in campo di concentramento”
L’arcivescovo di Kiev, nel 76esimo giorno di guerra in Ucraina, prega “per tutti coloro che sono costretti a lasciare le proprie case. Preghiamo soprattutto per oltre un milione di ucraini espulsi con la forza dai russi dalla loro patria: oggi loro si trovano nei cosiddetti campi di filtrazione”. “In realtà, – denuncia Sviatoslav Shevchuk nel videomessaggio del giorno- si tratta dei campi di concentramento siti sul territorio russo. Da lì, dopo interrogatori e torture, vengono trasferiti nelle vaste distese dell’est della Russia”.
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17:38
Usa: “Russia potrebbe provare a intercettare armi per Kiev”
La Russia potrebbe tentare di intercettare le armi inviate in Ucraina “nelle prossime settimane”. È l’avvertimento della direttrice dell’intelligence nazionale americana, Avril Haines, in un’audizione alla commissione Difesa del senato. Haines ha anche messo in guardia su una possibile “vendetta” di Mosca contro le sanzioni.
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17:29
Biden: “Draghi a Casa Bianca, forte amicizia con Italia”
“Questo pomeriggio ospiterò il premier italiano Mario Draghi alla Casa Bianca. Non vedo l’ora di riaffermare l’amicizia e la forte collaborazione tra le nostre due nazioni e di discutere del nostro continuo sostegno all’Ucraina”. Lo scrive su Twitter il presidente americano Joe Biden.
This afternoon, I’m hosting a bilateral meeting with Prime Minister Mario Draghi of Italy at the White House. I look forward to reaffirming the friendship and strong partnership between our two nations and discussing our ongoing support for Ukraine.
— President Biden (@POTUS) May 10, 2022 -
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17:27
Kiev: “Quarto missile ad Odessa”
I russi hanno lanciato il quarto attacco missilistico sul ponte attraverso l’estuario del Dnestr in Ucraina. Lo rende noto il consiglio comunale di Odessa citando il comando operativo sud. scrive Ukrinform. “Un missile da crociera ha colpito di nuovo la regione di Odessa. Il nemico continua ad attaccare il ponte già danneggiato sull’estuario del Dnestr”, si legge nella nota. Le truppe russe hanno lanciato il terzo attacco missilistico sul ponte sull’estuario del Dnestr il 2 maggio scorso. In precedenza, gli attacchi missilistici del nemico avevano colpito il ponte il 26 e 27 aprile.
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17:15
Kiev: “Adesione a Ue questione di guerra o di pace”
L’adesione dell’Ucraina all’Unione europea è una “questione di guerra o di pace” in Europa. Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba in un briefing con la collega tedesca Annalena Baerbock, riporta Ukrainska Pravda. “Ora è il momento di fare il passo successivo e portare a casa l’Ucraina, assegnandole lo status di candidato all’adesione all’Unione europea”, ha aggiunto spiegando che se l’Ucraina non riceverà lo status di candidato all’adesione all’Ue significherà un inganno da parte dell’Ue e l’Ucraina non lo inghiottirà.
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17:13
Finlandia, 76% cittadini a favore ingresso Nato
Aumenta in modo esponenziale il sostegno dei finlandesi all’adesione del Paese alla Nato. Secondo l’ultimo sondaggio della radiotelevisione di Stato, Yle, il 76% della popolazione è a favore dell’ingresso nell’Alleanza, mentre il 12% si oppone. Nelle precedenti indagini demoscopiche condotte a febbraio e a marzo, i favorevoli si attestavano prima al 53% e poi al 62%. Con la guerra della Russia in Ucraina anche i partiti finlandesi hanno cambiato la loro posizione sulla Nato, mostrandosi quasi in toto favorevoli. Il governo potrebbe presentare pubblicamente la sua domanda insieme alla Svezia già nei prossimi dieci giorni, durante una visita del presidente finlandese Sauli Niinisto a Stoccolma
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16:57
Johnson: “Uk ha indicato la rotta” agli alleati
Il governo britannico si sente “orgoglioso” di aver “tracciato la strada” agli alleati nella strategia della linea dura verso la Russia dopo l’invasione dell’Ucraina e dell’incremento delle forniture di armi a Kiev per aiutare le forze ucraine a “difendersi” efficacemente contro “l’aggressione” di Mosca. Lo ha detto oggi alla Camera dei Comuni il premier Boris Johnson a margine del dibattito sui punti programmatici del Queen’s Speech. Johnson ha evocato un crescente allineamento alle idee di Londra dei leader del G7 e ha aggiunto: “Facciamo risuonare un messaggio chiaro da quest’aula, noi persevereremo nel sostegno all’Ucraina”.